LECCE - Nessuno sconto alla Fidelis Andria. A dirlo chiaro e tondo è il tecnico Roberto Rizzo, che alla vigilia si è presentato in Sala Stampa con questo "motto". Ecco l'intervista.

Test importante - "La squadra si sta allenando con grande voglia. C'è la consapevolezza di lottare per un traguardo importante e ho notato grande applicazione da parte di tutti dal primo giorno del mio arrivo. La Fidelis Andria giocherà con il coltello tra i denti, ma anche per noi sarà partita vera e poi deve darci importanti indicazioni sui progressi che mi auguro ci siano nel nostro modo di giocare".

Diffidati, che fare? - "Non ho ancora deciso, ma sto pensando di far giocare anche qualcuno dei diffidati. Mi riferisco a Mancosu, in particolare. Ha giocato solo 90 minuti negli ultimi due mesi, ha bisogno di un certo minutaggio, che ti aiuta a ritrovare solo la partita vera. Non è pensabile che possa arrivare al play off con una sola gara nelle gambe. E' un discorso che vale pure per Torromino, anche se in avanti ho maggiore possibilità di gestire gli elementi".

Avversario - "La Fidelis è una squadra insidiosa, che può creare difficoltà soprattutto sul piano fisico. Di solito sono aggressivi, con buone individualità sulla mediana e sugli esterni. E' un test ideale per noi, proprio perchè ci misuriamo contro una squadra da zona play off, del livello di quelle che ci toccherà affrontare nei primi turni degli spareggi".