MARTIGNANO - Moscardelli aveva chiuso il 2015, Davis Curiale apre idealmente il 2016 del Lecce nella prima conferenza stampa del nuovo anno a Martignano.

Ripartenza sprint - "Spero di ricominciare come avevo chiuso il 2015. La doppietta al Benevento ha generato grande entusiasmo. Per i complimenti ricevuti mi è sembrato di tornare ai tempi della promozione con il Frosinone. E questo solo per una partita vinta: non oso immaginare cosa potrebbe succedere a Lecce se a fine anno dovessimo centrare il nostro obiettivo".

Condizione - "Adesso sto bene, i problemi della prima parte della stagione sono superati. Purtroppo c'è stata di mezzo questa sosta che mi ha un po' frenato, inevitabilmente nella prima parte del mese di gennaio non saremo al top della condizione, ma poi sono convinto che verrà fuori il vero Lecce. Nel ritorno emergerà tutta la forza di questa squadra. Stiamo facendo bene, ma possiamo migliorare sul piano della manovra".

Occhio al Foggia - "Casertana e Foggia sono 2 avversarie che meritano il massimo rispetto. La Casertana ha dimostrato grande continuità, il Foggia invece è la squadra che gioca il miglior calcio di tutta la Lega Pro. Ma questo potrebbe non bastare in questa categoria, soprattutto in trasferta dove si trovano campi poco praticabili. In casa invece sono fortissimi, ma io non ho paura di nessuno: temo solo il Lecce, il nostro destino dipenderà da noi, anche se devo dire che Braglia ci ha dato una bella sterzata".

Trappola Lupa - "Alla ripresa del campionato ci attende la trasferta in casa della Lupa Castelli Romani. Abbiamo tutto da perdere, perchè sulla carta sembra una partita facilissima e invece in questa categoria non esistono partite semplici. Dobbiamo partire subito forte e cercare di chiuderla nel primo tempo, per evitare brutte sorprese come a Pagani dove abbiamo dominato nei primi 45 minuti e poi abbiamo rischiato anche di perderla".