TESORO BATTE RITIRATA: giovedì lascia tutto
Conferenza stampa del Presidente per l'annuncio
LECCE - Non c'è stato bisogno neanche delle intense manifestazioni di dissenso dell'era Semeraro. E' bastato pochissimo, la prima folata di vento, la normalissima contestazione di domenica a mandare a cartoni il "faronico" pseudo-progetto dei Tesoro (quelli del "faremo l'Udinese del Salento", "la Serie B già a febbraio così pianifichiamo per tempo la scalata alla A", quelli del "poi magari penseremo anche allo stadio di proprietà"). Insomma, quelli lì.
E dunque padre e figlio (più il secondo del primo) fanno gli "offesi" per le parole, i cori e gli striscioni della Nord e battono in ritirata. Al "Marotta del Salento", poi, non va proprio giù di essere contestato e al papà ha chiesto di scappare via armi e bagagli.
Giovedì Savino Tesoro terrà un'infuocata conferenza stampa (sicuramente aperta a tutti come sostiene il figliol prodigo che assicura "mai fatte censure a nessuno"), in cui sarà annunciata la messa in vendita della società.
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