IN RITIRO. LIVERANI a SoloLecce.it: prima amichevole, mercato, Semeraro. L'INTERVISTA
L'intervista al tecnico del Lecce dopo l'amichevole odierna vinta 8-0 dai giallorossi
SANTA CRISTINA IN VAL GARDENA - Al fischio finale di Lecce-Gherdeina (CLICCA QUI PER LA NOSTRA CRONACA IN TEMPO REALE) abbiamo incontrato il tecnico del Lecce Fabio Liverani. Ecco l'intervista dal ritiro giallorosso (FOTO SOPRA DURANTE LE PRIME INDICAZIONI AI SUOI IN CAMPO).
Buone indicazioni - "Credo che le prime sgambate estive servano solo per ritrovare confidenza con il terreno di gioco e noi l'abbiamo fatto. E' andata abbastanza bene, un po' di attenzione in piu' su qualche pallone in uscita serve, soprattutto vista la categoria che ci apprestiamo a disputare dove al minimo errore sei punito, ma niente di grave con i carichi che i ragazzi hanno sopportato. E' andata abbastanza bene anche dal punto di vista fisico, siamo soddisfatti che non ci siano stati problemi. Benzar è uscito dopo pochi minuti perchè ha pagato l'avvio di preparazione molto intenso: viene da un altro calcio, ha avuto qualche pizzico muscolare e abbiamo preferito toglierlo, non rischiare niente".
Lapadula - "Veniva da un biennio con problemi fisici in cui ha lavorato pochissimo d'estate e d'inverno. Ora sta facendo bene, lo stiamo aspettando gradualmente e siamo soddisfatti, le risposte ci sono" (FOTO SOTTO LAPADULA IN AMICHEVOLE).
Mentalità - "Avete riscontrato che è rimasta uguale? Sono contento, proporre calcio è la nostra filosofia, ci proviamo sempre. In A è ovviamente difficile poterlo fare con continuità, ma dobbiamo assolutamente avere fiducia in quel che sappiamo fare. Affrontare gli avversari soltanto difendendosi sarebbe gravissimo: già la nostra è una montagna da scalare, se pensiamo solo a difenderci diventerebbe durissima, insormontabile".
Arriveranni rinforzi - "Il mercato è difficile, non solo per noi che prestiamo attenzione al bilancio, ma pensate anche per chi ha grandi risorse finanziarie. Dunque non ho fretta, non prendiamo giusto per prendere: arriveranno rinforzi e saranno mirati".
Cordoglio - "La morte di Semeraro è per me un dispiacere grande. Da avversario l'ho conosciuto poco, nello stadio da tifoso l'ho invece visto spesso in questi due anni. Abbiamo parlato diverse volte della sua passione, mi raccontava del suo attaccamento alla maglia. E' stato un personaggio fondamentale per lo sport leccese e meridionale, ha fatto di questa piazza una grande squadra, l'ha portata nel grande calcio. Semeraro ha dato lustro al Salento, dobbiamo tutti ringraziarlo".
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