POLI BORTONE DENUNCIA, E' UNA BUFERA: "il giorno prima della mia proclamazione affidati 640MILA EURO DI INCARICHI"
Nuova bufera a Palazzo di Città: ecco i contenuti della denuncia del Sindaco di Lecce
LECCE - La bufera politica tra la nuova maggioranza di centrodestra al Comune di Lecce e la precedente di centrosinistra non si placa, anzi diventa un ciclone, dopo le esternazioni odierne del Sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone.
Per il nuovo Sindaco di Lecce “occorrerà fare immediatamente luce su incarichi affidati per 640mila Euro assegnati con una Determina firmata la mattina del 26 giugno, ossia a ballottaggio già finito da 2 giorni, con la mia vittoria su Salvemini già cosa certa. Mancava soltanto il passaggio della proclamazione della mia elezione, fissata per il giorno dopo in Commissione Elettorale”, ricostruisce adesso Poli Bortone.
E proprio a cavallo di queste gestioni amministrative, ma con la Poli Bortone di fatto appena investita dai leccesi del ruolo di Sindaco, il Comune sino al giorno prima a trazione centrosinistra ha affidato incarichi e consulenze come detto per 640mila Euro.
“Ho trovato questo provvedimento estremamente pesante dal punto di vista economico e della valenza politica”, ha detto oggi Poli Bortone ai giornalisti, “del tutto intempestivo visto che qualcun altro aveva già vinto le elezioni, di segno politico opposto, mentre chi era chiamato soltanto a lasciare il Comune alla nuova maggioranza si è preoccupato di farlo con questa enorme e incredibile eredità”.
“Abbiamo ovviamente disposto tutti gli accertamenti”, fa sapere Poli Bortone, “per verificare la legittimità di questi affidamenti”.
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