IVERNESS - Ora è in Scozia, all'Iverness Caledonian, a continuare la sua dignitosa carriera di buon calciatore, non l'Ibrahimovic che si aspettava il Lecce 2010. Sì, Edward Ofere arrivò con questa speranza, quella di ispirarsi a "Re" Zlatan, come ebbe modo di dire in conferenza stampa accendendo le speranze dei tifosi del Lecce di De Canio del 2010. Ofere resterà nel Salento 1 anno e mezzo, solo il tempo per appena 18 presenze, 3 reti e purtroppo 2 ginocchia operate. A suo modo, con poche presenze e qualche gol fu comunque decisivo per quella salvezza.

Lo abbiamo rintracciato per voi in Scozia, dove gioca in Serie A, per rinfrescare i ricordi giallorossi sotto l'ombrellone.

Arrivo - "Quando sono arrivato nel Salento ero troppo giovane, speravo che la Serie A diventasse un trampolino di lancio per la mia carriera. Ricordo bene l'emozione dell'esordio e del 1° gol con la maglia del Lecce, anche perchè fu una rete importantissima per il risultato (Lecce-Brescia 2-1, VIDEO SOTTO).

Maledizione e rimpianti - "Sono convinto che avrei potuto dare molto, peccato per l'infortunio bruttissimo al ginocchio che ha complicato tutto, anche la mia carriera, tanto che l'anno dopo ho avuto una ricaduta e solo negli ultimi anni, lentamente, sono riuscito ad esprimermi al meglio".

Presente - "Faccio parte di una squadra ambiziosa, che in Scozia gioca sempre per vincere e competere ai massimi livelli; mi sto ritagliando uno spazio importante, in 10 partite ho fatto 5 reti. Ho però un bellissimo ricordo della città di Lecce: un saluto a tutti"!

PUNTATE PRECEDENTI (CLICCA SUL NOME PER LEGGERE L'INTERVISTA):

1 - Serse Cosmi.

2 - Alain Baclet.

3 - William Viali.

4 - Alberto Savino.

5 - Carlo Vicedomini.

6 - Eugenio Fascetti.

7 - Francesco Palmieri.

8 - Fabrizio Lorieri.

9 - Lorenzo Stovini.

10 - Carlo Mazzone.

11 - Sebastiano Siviglia.