"Non calare di concentrazione"! Lecce, sei avvisato: VENUTI lancia la sfida, "rivoglio la A"
L'intervista al terzino giallorosso, autore già di due reti in questo avvio di campionato
LECCE - Ora il Lecce non deve avere il minimo calo di concentrazione: niente è facile, contro nessuno.
Parole e musica di Lorenzo Venuti che oggi in Sala Stampa ha piantato bene i piedi per terra al gruppo giallorosso. Ecco la nostra intervista.
Sorprese - "In questo campionato sono sempre dietro l'angolo. Per questo dobbiamo andare a Carpi con lo spirito giusto, contenti per quello che stiamo facendo ma con la concentrazione al massimo, come se fosse la più difficile delle partite. Sarebbe importante continuare a fare risultato".
Motivazioni - "Ho accettato l'offerta del Lecce con grandi motivazioni: ho giocato oltre 30 partite in A, non era facile rimettersi in discussione. Ma sono venuto con la voglia di riprendermi quel che mi hanno tolto, la possibilità di misurarmi con la Serie A".
Già due reti - "Sono contento, non avevo segnato mai in carriera, mi sono tolto un bel peso. Mi dava un po' fastidio aver fatto oltre 100 partite da professionista senza vedere mai la porta, mi fa piacere averlo fatto e averci anche preso gusto. E' anche il gioco di Liverani che mi porta spesso in avanti, a sovrappormi all'azione offensiva".
Avversari - "Alla fine del girone d'andata penseremo a tirare le somme, faremo un primo bilancio, magari ci diremo dove può arrivare questo Lecce. Il Benevento resta la squadra più attrezzata del campionato, eppure esprime attualmente valori inferiori ai nostri. La B è così, una favorita è sempre sotto gli occhi delle altre, ci può stare un momento di iniziale difficoltà".
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