CASERTA - Il Questore di Caserta ha emesso il DASPO per 1 anno per il maggiore azionista della Casertana Football Club, Giovanni Lombardi, autore dell'invasione di campo condita dalle minacce del ritiro della squadra dal campo dello scorso 20 febbraio, durante i minuti di recupero di Casertana-Cosenza, gara persa in rimonta dai "falchetti" campani.

Il divieto di assistere a manifestazioni sportive e a gare interne e esterne della "sua" Casertana colpirà Lombardi come detto per 12 mesi, mesi in cui prima di ogni gara il patron dei rossoblù dovrà presentarsi in Questura per dimostrare di non essere andato allo stadio. Lombardi può presentare comunque ricorso ai giudici amministrativi del TAR per richiedere una eventuale sospensione o un annullamento del provvedimento.

Non essendo un tesserato, non risultando da nessuna parte negli elenchi federali della Casertana, come avevamo immaginato bene in un nostro articolo (CLICCA QUI PER RILEGGERLO), Lombardi non poteva essere sottoposto alla giustizia domestica dello sport, ma a quella normale, a cui siamo sottoposti tutti: come un comune tifoso che fa invasione di campo. E come un semplice tifoso è stato trattato e "daspato".