ROMA - Il Ministero dell'Interno dice sì all'abolizione della "Tessera del Tifoso".

L'inattesa appertura è arrivata ieri, di concerto con il Ministero dello Sport, della FIGC e del CONI e sarà dettagliata e annunciata venerdì in conferenza stampa dal Presidente della FIGC Tavecchio e dal numero uno del CONI Malagò, che avrebbero fortemente voluto questa abolizione.

In tre anni il programma di fidelizzazione "Tessera del Tifoso" sarà progressivamente abolito, a tappe, consentendo già dalla prossima stagione, come prima fase, l'acquisto dei biglietti ai tifosi in trasferta sino a qualche minuto prima dell'incontro, al botteghino.

Resterà invece l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, che avrà il compito con le questure dei singoli territori, di alzare i livelli di "protezione" e di allerta su alcune singole partite, in cui eventualmente ci saranno restrizioni dovute a programmi di sicurezza.

Ma, a regime della riforma, dalla stagione sportiva 2020/2021 la "Tessera del Tifoso" sarà solo un ricordo del passato.