VERONA - Altro punto “grattato” in zona salvezza dal vecchio lupo di mare Baroni e dai suoi uomini, c'è da dire anche discretamente coraggiosi e capaci di interpretare una ottima mole di gioco al cospetto della Juventus di Allegri che dopo aver perso terreno con Empoli e Udinese e a inizio campionato con il Sassuolo fa lo stesso con il Verona dato per morto troppo presto nel post-calciomercato invernale in virtù dei suoi gravissimi problemi societari.

Al “Bentegodi” finisce 2-2 con il Verona sempre avanti e ripreso dalla Juventus, ma soprattutto molto agguerrito, sanguigno, capace di lottare.

Ora la zona retrocessione per il Lecce si fa più vicina: dal +6 della sera di Lecce-Fiorentina il distacco sulle pericolanti dei giallorossi è sceso a 4 punti momentanei, con alcune squadre che devono ancora giocare una gara e il Sassuolo che deve recuperare una partita.

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