LECCE - "La posizione contrattuale del magazziniere Fasano? A quelli della Casertana l'ha detta qualcuno da Lecce, che è stato in questo ambiente, in questa società".

La denuncia è durissima, viene da Piero Braglia in persona e squassa la vigilia di Lecce - Martina Franca, nonostante (strano...) altri mezzi di informazione in questi minuti e in queste ore siano abbastanza morbidi dinanzi ad una notizia così fragorosa, accrescendo il dubbio attorno ai possibili destinatari dei sospetti del tecnico toscano.

Parole che sono macigni - Schietto, come sempre, Piero Braglia ha incendiato la vigilia di questo derby con parole chiare, per le quali lo stesso ha sottolineato di volersi assumere tranquillamente la responsabilità delle sue affermazioni: "il suggerimento per il ricorso è partito da qualcuno che era qui nel passato, molto probabilmente in questa società, ne sono convinto. E mi dispiace molto. Ma a chi si è comportato in questo modo gli ha detto male, perchè magari lo scorso anno Fasano poteva non essere a posto, ma adesso le cose sono cambiate. C'è qualcuno che non si fa gli affari suoi, magari c'è gente invidiosa, alla quale dà fastidio che il Lecce stia facendo bene. Tutto questo mi sta sulle palle. E comunque non sono preoccupato, mi fido dell'avvocato Sticchi Damiani".

Maturità - "Ora però torniamo sulla partita con il Martina Franca, che ho definito un esame di maturità, perchè facciamo sempre fatica con le piccole. Ma se giochiamo al 100% vinciamo. Ho qualche dubbio sulla formazione, ci sono un paio di ragazzi acciaccati che valuteremo solo dopo la rifinitura".