LECCE - Lo dicono i numeri. Il tecnico del Lecce Gotti sta affrontando il campionato di Serie A probabilmente più competitivo e complesso della storia delle partecipazioni in A del Lecce con la stessa squadra dello scorso anno privata di Gendrey, Pongracic, Blin, Almqvist e Piccoli. Con la stessa rosa meno 5 elementi.

Lo dicono i numeri, come dicevamo, perché certificano l'assoluta inconsistenza in termini di apporto alla causa dei nuovi arrivati che solo grazie ai numeri “gonfiati” dalla titolarità di Gaspar riescono in 12 ad arrivare a un modesto 31% dei minuti in campo nel totale a disposizione di tutti in questo scorcio di Serie A. Senza Gaspar, sostanzialmente, questo dato crolla al 22% del minutaggio espresso dagli altri 11 nuovi arrivati.

Non sono dunque gli editoriali di SoloLecce.it, il disfattismo della piazza e nemmeno i post sui social dei “gufi” ad aver bocciato sonoramente il mercato estivo di Corvino, ma la realtà dei fatti.

O peggio di questi numeri. Eccoli.

Fruchtl - Portiere - 0 presenze, 0 minuti su 720.

Bonifazi - Difensore - 0 presenze, 0 minuti su 720.

Gaspar - Difensore - 8 presenze, 720 minuti su 720.

Guilbert - Difensore - 5 presenze, 421 minuti su 720.

Jean - Difensore - 2 presenze, 18 minuti su 720.

Pelmard - Difensore - 1 presenza, 4 minuti su 720.

Coulibaly - Centrocampista - 8 presenze, 388 minuti su 720.

Hasa - Centrocampista - 0 presenze, 0 minuti su 720.

Marchwinski - Centrocampista - 1 presenza, 14 minuti su 720.

Pierret - Centrocampista - 8 presenze, 460 minuti su 720.

Morente - Attaccante - 8 presenze, 365 minuti su 720.

Rebic - Attaccante - 6 presenze, 309 minuti su 720.

TOTALE MINUTI IN CAMPO DEI NUOVI ARRIVATI 2694 SU 8640 A DISPOSIZIONE. LA MEDIA DEL 31% DI IMPIEGO.