LECCE - Hanno iniziato vincendo tutto nel settore giovanile del Lecce: campionato, coppa Italia, Supercoppa Primavera. Ora i cugini Pellè e Camisa stanno vivendo un momento magico nella loro carriera da professionisti.

Serie A nel mirino - Graziano Pellè è oramai considerato (anche sul mercato) alla stregua di un top player, dopo i 12 gol in Premier League con il Southampton e l'approdo nella Nazionale di Conte. Ma anche Alessandro Camisa si sta togliendo delle grandi soddisfazioni. Il centrale difensivo, capitano del Vicenza, prepara lo sbarco nel massimo campionato con la formazione biancorossa. Ieri con i compagni ha blindato il 3° posto nella stagione regolare, respingendo l'assalto del Bologna grazie al successo per 2-1 sul Frosinone. Nella griglia per la promozione in A, insomma, il suo Vicenza parte in "pole position". Pellè e Camisa sono stati protagonisti del Lecce dei sogni di Corvino e Dimitri, quello degli scudetti e delle coppe a raffica nel Settore Giovanile.

Traguardo di prestigio - A 30 anni appena compiuti anche Camisa ha la grande occasione di tornare nel massimo campionato. E dire che da ragazzino il predestinato sembrava proprio lui: già capitano nella Primavera dei miracoli allenata da Roberto Rizzo Camisa pareva in vantaggio sul cugino Pellè. Tanto che appena 20nne aveva già messo insieme 9 presenze in A con la maglia del Lecce, tra il 2004 ed il 2006. Poi tanta gavetta, tra la Serie C (con la Sambenedettese) e la B, con Varese e Vicenza, mentre il cugino attaccante bruciava le tappe a suon di gol. Ora può recuperare il terreno perduto.

Sogno europeo - Mentre Alessandro insegue il ritorno in A anche Graziano ha nel mirino un obiettivo pesante. Pellè ed il suo Southampton sono infatti in corsa con il Tottenham per un posto in Europa League. I "Saints" si giocano tutto domani: hanno un punto di ritardo dai rivali e sono chiamati ad un'impresa sul campo del Manchester City, per tentare il sorpasso decisivo nell'ultima giornata di Premier League (il Tottenham sarà ospite dell'Everton). Compito difficile per la squadra di Koeman, ma quella di Pellè resta comunque una stagione straordinaria.

DNA - Sono dunque giorni importanti per la carriera di questi 2 ragazzi che tengono alto il nome del Salento calcistico, in un momento di grave difficoltà per il club nel quale sono cresciuti. Insieme hanno costruito un bel percorso parallelo che li ha portati a sfondare nel mondo del calcio. Del resto buon sangue non mente: entrambi sono figli di ex calciatori. Il papà di Graziano, Roberto, è stato un attaccante, con trascorsi anche nel Lecce. Ma anche Camisa senior, Giuseppe, è stato un centrocampista di talento che ha sfiorato il calcio professionistico: questione di DNA, insomma.