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Carrozza, Doumbia: erano "tagliati", diventano risorse. Abruzzese addio: ma è tutto fermo

La situazione caso per caso degli ex "esuberi"

09.09.2015 14:41

LECCE - Da separato in casa a possibile protagonista del nuovo Lecce.

Risorsa - Alessandro Carrozza può diventare una risorsa preziosa per Asta. Contro la Fidelis Andria l'incursore offensivo gallipolino è stato uno dei pochi a salvarsi dal naufragio generale. Anzi il suo ingresso in campo ha dato la scossa ai compagni, almeno sino al gol di Moscardelli. E dire che si ritrova ancora a Lecce quasi per caso. E' rimasto sul mercato sino all'ultimo giorno, non è partito solo perchè non è stata trovata un'adeguata sistemazione. Ma per il Lecce questo trasferimento mancato potrebbe rivelarsi una fortuna.

Segnale forte - Carrozzaveva già lanciato un segnale importante la scorsa settimana, accettando la proposta della società di ridiscutere i termini del contratto, spalmandosi l'ingaggio su più anni. Una dimostrazione di attaccamento alla maglia, dettata anche dalla volontà di dimostrare ai tifosi del Lecce che quello visto nella scorsa stagione non era il vero Carrozza. Sulle sue qualità non si discute: se trova anche determinazione e voglia in Lega Pro può fare la differenza.

Doumbia - Anche Abdou Doumbia può rivelarsi un rinforzo in casa quasi inatteso. L'esterno sembrava ad un passo dalla cessione, tentato dalle offerte di un paio di club di B. Alla fine è rimasto a Lecce e può essere un'altra arma pesante, soprattutto se Asta dovesse far ricorso al 4-4-2. Assente contro la Fidelis Andria per problemi familiari (era in permesso), Doumbia già ieri è tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni e sarà dunque disponibile per la trasferta di domenica prossima a Castellammare di Stabia.

Addio - Destino segnato invece per Giuseppe Abruzzese, nonostante il suo nome sia stato mormorato durante la debacle interna con la Fidelis, considerato un eventuale rinforzo da una fetta di quei tifosi detrattori dei nuovi arrivati, apparsi insicuri al debutto. A meno di sorpresissime poco probabili e anche in considerazione di un ingaggio estremamente oneroso il giocatore sarà ceduto. E' in piedi la trattativa con il Monopoli (dove dovrebbe finire anche Marco Rosafio ma in prestito), contatto che al momento è fermo solo perchè bisogna capire se la società biancoverde è in grado di garantirsi l'ingaggio o una parte di esso.

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