News

Benevento - Lecce: le pagelle... "mazzare"

La nostra iniziativa...per riderci su!

25.11.2014 09:28

LECCE - E' un Lecce rin-“vigorito”, quello che esce dallo stadio "Vigorito" di Benevento, che è una sorta di plagio mal riuscito del "Via del Mare" (il che è tutto dire). Grazie probabilmente a tale inquietante analogia ambientale (mancavano giusto l'omino che grida "Passatiempiii" e lo striscione "Beneventu, lu sule, la mare, lu jentu"), i ragazzi di Lerda si sono sentiti a casa e sono partiti con il piede sull'acceleratore ed il braccio fuori dal finestrino, chiudendo il match prima ancora che il portiere avversario avesse il tempo di digerire la pastiera di pranzo.

Ma ecco, nel dettaglio, come si sono comportati i nostri ragazzi dopo l'esecuzione dei rispettivi inni di Gigi D'Alessio e Bruno Petrachi.

Gli altri hanno le "Pagelle Ignoranti", noi le "PAGELLE MAZZARE":

CAGLIONI, voto 6 di stima: due tiri in porta ricevuti ed un goal sul groppone rendono contenta solo sua madre, che questa settimana non dovrà mettere i guantoni in lavatrice. Per fortuna non è arrivato il pareggio: dal goal di Padella saremmo passati alla brace. SPETTATORE NON PAGANTE!

MANNINI, voto 7: terzino tuttofare (tanto che, a quanto pare, nel viaggio di ritorno ha anche guidato il pullman, cantato "Azzurro" alla chitarra classica e scaldato i Camogli all'Autogrill), Mannini ha raggiunto i 15.000 km in campionato, il che lo costringerà a saltare la prossima partita per fare il tagliando. Olio, acqua e batteria comunque sembrano a posto. SHELL V-POWER!

MARTINEZ, voto 6,5: anche se è detto "Tuma", eccelle nello "stutare" le iniziative avversarie sul nascere. Gli attaccanti del Benevento gli stanno alla larga, complici anche le 4 tortillas ai fagioli assunte durante il riscaldamento. SCOPPIETTANTE!

ABBRUZZESE, voto 7,5: dopo il goal del momentaneo 0-2 esulta come un matto perché si era schierato al fantacalcio. Si aggiudica il premio di miglior in campo, che consiste in una statuetta a forma di Clemente Mastella, idolo locale. POMERIGGIO TRIONFALE!

LOPEZ, voto 6: non vuole sfigurare nel giorno del compleanno del suo mito uruguagio Giacomazzi. Buona prova nel complesso, riscontra qualche problema solo nei colpi di testa, a causa dell'olio motore scadente con cui si è pettinato. VALORE AGGI-UNTO!

SALVI, voto 7,5: fa impazzire di gioia i Salvini (i suoi piccoli fans leghisti) con un tiro che il portiere Pane non riuscirebbe a vedere neanche con la moviola in campo. Oltre al golazo fa l'interditore, imposta e si inserisce, tanto che anziché Salvi sembra Xavi. CATALANO!

FILIPE GOMES, voto 6,5: il bello del centrocampo, conferma ancora una volta che anche i suoi piedi sono affascinanti. Imposta l'azione e detta i tempi come il terzo dei fratelli Abbagnale. Peccato per il cartellino rosso ricevuto per un paio di entrate alla John Cena compiute tra l'89esimo e l'89esimo e 3 secondi. Comunque IN-GOMES-URABILE!

PAPINI, voto 6,5: Romeo, er mejo der Colosseo, si dimostra come al solito duttile come il Bimby di mia suocera. Quantità, qualità e, come si dice in questi casi, "gli manca solo il goal". INAMOVIBILE!

DOUMBIA, voto 6: meno incisivo del solito, forse perché di solito fa sfracelli in modo illegale delle difese avversarie, nel secondo tempo è anche costretto in copertura. Si consolerà con i biscotti della mamma di Moscardelli in pullman. HA DA PASSA' 'A NUTTATA!

MOSCARDELLI, voto 6,5: al centro dell'attacco fa sponde con la stessa frequenza di uno scafista di Durazzo a inizi anni '90. A dispetto delle sue abitudini, fa "la barba" alla traversa in occasione del secondo goal. FORREST GUMP!

CARROZZA, voto 7: si sacrifica per la squadra, nel senso che si è presentato in campo nonostante domenica a Gallipoli sua nonna festeggiasse le 500 "taieddhre" in carriera. Solidarizza molto con gli avversari Pane e Padella, con i quali compone una mozzarella in Carrozza. AFFAMATO!

DELLA ROCCA, voto 6,5: entra nel finale per fare il lavoro sporco, manco fosse un camioncino dell'AXA Rifiuti. Con i suoi tiri riesce comunque a sfiorare un paio di goal e diversi spettatori. TANKER!

Allenatore LERDA, voto 7: dopo il successo all'Arecanà di Salerno, un'altra vittoria da queste parti. Come direbbe Toto Cutugno: VOGLIO ANDARE A VIVERE IN… CAMPANIA!

Lelettrauto

facebook.com/teLecceSuntu

Commenti

Pericolo-Melfi, fuoricasa è sempre "X"
10.15, il "risveglio" del Lecce