LECCE - A fine gara, dopo questo Lecce-Genoa 1-0, ha parlato ai giornalisti in Sala Stampa il tecnico genoano Alberto Gilardino.

Ecco le sue parole.

Amareggiati - “C'è molta amarezza e dispiacere, la partita si è incanalata in nostro favore dopo un dieci minuti di pressione del Lecce. Sino all'espulsione stavamo salendo bene, avevamo messo i presupposti per tenere in mano il gioco, fare come piace a noi gestire il pallone, guadagnare metri. L'inferiorità numerica ha cambiato tutto”.

Mentalità - “La squadra non si è comunque scomposta e mi porto a casa questa nota positiva, questa nostra determinazione. Non abbiamo mollato di un centimetro, peccato per il finale, ma 60 minuti in dieci con il Lecce è cosa dura. Avevo anche fatto riscaldare Vasquez prima, durante il 1° tempo, perché avevamo sulle spalle due ammoniti nel giro di pochissimi minuti dall'inizio della partita, ma non ho fatto in tempo a fare quel cambio. Quel giallo è stata un'ingenuità del nostro difensore, che lì deve accompagnare l'avversario sull'esterno e sul fondo”.

Lecce - “Hanno rotazioni ottime, giocano bene sulle catene, si allargano, affrontano tutti i duelli uomo su uomo, non è semplice affrontarlo in questa fase, eppure abbiamo concesso solo molto gioco da fuori area, dietro siamo stati compatti”.