LECCE - Marco Baroni si aspetta continuità di prestazione dal suo Lecce, chiamato a ricevere l'ostico Perugia domani alle 14 al “Via del Mare”.

Il tecnico giallorosso come di consueto ha parlato alla vigilia. Ecco le sue parole in sintesi, sotto nella video-intervista integrale.

Ascoli - “Abbiamo analizzato più volte la partita di Ascoli, hanno commesso molti falli, è stata una gara spezzettata, bloccata nelle transizioni, con poco gioco effettivo. Ci è mancato il guizzo per chiuderla nel primo tempo, in alcune situazioni nostri attaccanti non sono stati altruisti, questo ci ha penalizzato. Per dieci minuti nel secondo tempo siamo stati in difficoltà, ma nonostante questo abbiamo avuto altre due occasioni clamorose nel finale per tornare in vantaggio. Una partita che ci serve, è d'aiuto come tutte”.

Il Perugia - “Corrono molto, ci sarà bisogno di grande movimento. Dobbiamo farci trovare pronti, ma secondo me l'abbiamo preparata bene. E' una partita che può diventare pericolosa se non viene letta con questi presupposti, anche perchè loro sono in fiducia”.

Scelte - “Ho qualche dubbio, ma i ragazzi hanno fatto una settimana importante, anche perchè poi abbiamo il turno infrasettimanale. Ho visto tutti pronti e ci sarà bisogno di tutti. Domani ci aspettano 95 minuti veri, poi altri 95 minuti nel turno infrasettimanale. Tutti devono darmi un contributo importante”.

Con Alvini derby toscano - “Ci siamo incrociati due volte, ma con realtà diverse. Ha fatto un bel lavoro, tanto che è stato premiato con una panchina importante come quella del Perugia. Loro marcano anche a uomo, interpretano molto bene il sistema di gioco che conoscono”.

Classifica importante - “Non pensiamoci ora. E' un campionato anomalo, tante squadre hanno fatto e faranno ancora investimenti anche a gennaio. Guardiamo alle prestazioni, al fatto che tre partite in sette giorni possono essere determinanti. La prima è fondamentale, questa di domani, poi ne avremo tre su quattro in casa. Sarà fondamentale l'apporto della nostra gente, noi vogliamo regalare ancora emozioni, tocca a noi, poi saremo ripagati dalle presenze sugli spalti. La gente sicuramente vuole poche cose ma chiare, vedere gente che corre, che si aiuta, che ha qualità”.

Mediana fatta - “Blin può giocare da vertice basso o da mediano, il ruolo di mezzala non è il suo. Qundi partiamo sicuramente con Majer titolare, lo considero un calciatore importante che deve tornare alle sue origini, cambiare il modo di giocare. Gli piace avere il pallone tra i piedi, quando invece deve pensare ad attaccare gli spazi, negli ultimi trenta metri per me Zan è un calciatore eccezionale: ha il passaggio finale, ha il tiro, è bravo nell'uno contro uno. Deve pensare a fare questo”.

Opportunità per tutti - “Ci sono ragazzi che stanno crescendo, io li metto in campo senza problemi. Nelle tre gare in una settimana abbiamo bisogno di forze nuove, ci saranno come ho detto opportunità davvero per tutti”.