GOTTI SPEGNE I FACILI ENTUSIASMI: "ora 8 finali, ognuna vale da sola. Peccato, potevamo vincere"
Le parole del tecnico del Lecce in Sala Stampa dopo Lecce-Roma
LECCE - Al termine di questo intenso Lecce-Roma ha parlato ai giornalisti in Sala Stampa il tecnico del Lecce Luca Gotti. Ecco le sue parole.
Squadra corta e atteggiamento coraggioso - “Abbiamo provato a giocare difensivamente anche sull'uno contro uno, ti prendi qualche rischio ma ti procuri anche delle opportunità e noi ne abbiamo costruite 27 mi pare. Peccato per non aver concretizzato”.
Tandem d'attacco - “La partita era pensata così, come detto con leciti rischi. Devo dire che l'interpretazione è stata buona. Loro ti fanno correre, ti trovano l'uomo libero, non è successo perché abbiamo avuto anche lo spirito giusto per sostenere la partita per intero, uscendo anche dalle potenziali difficoltà che una squadra come la Roma ti mette davanti. E' la cosa che ci ha caratterizzato oggi, questa compattezza, ce la portiamo a casa”.
Prime sensazioni leccesi - “E' dopo i 3 punti importantissimi di Salerno che avevo qualche dubbio. Passare da quella mancanza di gestione, del pallone e dei momenti della partita, in mezzo c'era un'era geologica. Oggi siamo ad essere paradossalmente rammaricati delle tante occasioni, 3 o 4 anche clamorose, che non ho voluto neppure guardare nei video del dopo-partita… E' un bel segnale, comunque”.
Altre 8 finali - “Le facciamo una alla volta, dobbiamo pensare che ogni gara ha una sua storia, vive per conto suo”.
Risultati delle altre - “Non ci pensiamo, non cambia nulla, abbiamo tenuto le distanze su qualcuno, ma le partite sono tante. E' un errore guardare ora la classifica”.
Senza gol subiti - “2 partite senza prendere gol, questo è un altro dato positivo”.
Fasce - “Abbiamo avuto momenti diversi, nel 1° tempo abbiamo costruito tanto anche in campo aperto, era una cosa su cui avevo sperato alla vigilia, su cui avevamo lavorato”.
Modifiche sui palloni aerei difensivi - “Ho messo qualche mia idea, speriamo di continuare ad avere questi frutti. Abbiamo chiuso un'altra gara senza prendere gol”.
Il finale con 3 “tenori” davanti - “Mi aspettavo che la Roma con i cambi alzasse la sua cifra tecnica nel finale, di conseguenza anche gli attacchi. Non volevo dare il segnale sbagliato di rintanarci in difesa, la Roma doveva avere il dubbio, attaccandoci, di lasciarci degli spazi importanti”.
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