LECCE - Il Lecce sbatte sul muro dell'Akragas e dice praticamente virtualmente addio alle speranze di 1° posto. Al "Via del Mare" finisce 0-0, con una formazione, quella di Braglia, che anche in una giornata non particolarmente brillante ci ha comunque provato con generosità, con 12 tiri in porta, ma senza la lucidità giusta in fase realizzativa.

Problemi - Perucchini non ce la fa, in porta va Bleve. Per sostituire Papini squalificato tocca a Lo Sicco, mentre Caturano va in avanti nel tridente al posto di Doumbia. L'Akragas abbandona il 4-3-3 e si protegge con un 4-1-4-1 che lascia capire che starà soprattutto lì a difendersi. Il Lecce spinge subito, al 2' Lepore sfiora la traversa con una conclusione dalla distanza.

Confusione - Il Lecce ci prova ancora con Moscardelli (5', FOTO SOPRA) e Alcibiade (18'), che colpisce l'esterno della rete con una conclusione al volo su angolo di Lepore. Al 27' risponde l'Akragas, con maggiore concretezza: Bleve deve uscire a valanga su Di Piazza, poi sbroglia tutto Cosenza. Al 37' diagonale di Salandria, che sfiora il palo. Nel finale animi accesi, un possibile rosso diretto per un fallo durissimo di Zibert e qualche scintilla anche nel sottopassaggio (ammonito Legittimo negli spogliatoi).

Assalto - In avvio di ripresa il Lecce sembra scatenato. Al 3' su un corner di Lepore i 10mila del "Via del Mare" gridano al gol, ma Vono, un altro portiere super dopo quello del Matera, scaccia via il pallone prima che varchi la linea di porta (episodio senza dubbi, è corretta la decisione arbitrale, FOTO SOTTO). Poi il portiere ospite si esalta con un paio di interventi in 1 minuto, su colpo di testa di Moscardelli (deviazione in angolo) e su conclusione dalla distanza di Lo Sicco (respinta). Al 14' Braglia si gioca il tutto per tutto, con Curiale e Doumbia al posto di Caturano e Alcibiade, addirittura togliendo un difensore. E' un 4-2-4 spericolato, che non riesce a forzare il fortino degli agrigentini, che al 94' con Cristaldi si presentano anche soli davanti a Bleve, che salva il risultato dalla beffa finale.

TABELLINO

LECCE-AKRAGAS 0-0

Lecce (3-4-3): Bleve; Alcibiade (dal 14' s.t. Curiale), Cosenza, Abruzzese; Lepore, Salvi, Lo Sicco, Legittimo; Caturano (dal 14' s.t. Doumbia), Moscardelli, Surraco. (Benassi, Beduschi, Camisa, Liviero, Carrozza, De Feudis, Vécsei, Sowe). Allenatore Braglia.

Akragas (4-1-4-1): Vono; Grea, Muscat, Marino, Capuano; Vicente; Salandria, Dyulgerov, Zibert, Madonia (dal 16' s.t. Di Grazia); Di Piazza (dal 39' s.t. Cristaldi). (Maurantonio, Greco, Aloi, Thiago Cazè, Mauri, Fiore, Leonetti, Lo Monaco). Allenatore Rigoli.

Arbitro: Balice di Termoli (Costantini-Badoer).

Note: spettatori 9932, di cui 6802 abbonati, allontanato il ViceAllenatore del Lecce Isetto per proteste, ammoniti Grea, Zibert, Legittimo (negli spogliatoi), Di Piazza, Dulgyerov, angoli 11-3, recupero 2' p.t., 4' s.t.