DIARIO DA FOLGARIA. PARLA STICCHI DAMIANI: "lavoriamo a un Lecce più forte dello scorso anno"
La dirigenza giallorossa da ieri presidia il ritiro di Folgaria e oggi ha parlato alla stampa col suo massimo rappresentante
FOLGARIA - Alzare l'asticella sull'anno precedente, fare un Lecce ancora più forte.
Con queste parole il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, salito in Trentino Alto Adige con parte della dirigenza per seguire il ritiro del Lecce, è tornato a parlare in questa intervista da Folgaria concessa dall'Ufficio Stampa giallorosso a tutti i media al seguito del Lecce. Ecco le parole del Presidente dunque!
Voglia di vicinanza - “Quando parte una stagione nuova per me è importante notare tutti i dettagli, vedere come lavora l'allenatore, lo staff, vedere come stanno di testa e di gambe i calciatori. E' un momento cruciale quello del ritiro, si forma il gruppo e noi dobbiamo quotidianamente aiutare questo percorso, agevolarlo con la nostra presenza”.
Le prime impressioni - “Sono buone, soprattutto per la voglia di lavorare di D'Aversa e dei suoi collaboratori. Dalla mattina al tardo pomeriggio qui si fa un gran lavoro, c'è molta organizzazione nell'allenamento, pochissimi tempi morti, si vede un lavoro serio. I ragazzi sono contenti, giustamente stanchi, ma lo spirito della truppa è buono”.
Calciomercato - “Siamo vigili, Corvino e Trinchera lavorano in sede e qui, alternandosi sempre. Il nostro obiettivo è chiaro, vogliamo alzare un pochino il livello della squadra, l'anno scorso era piena di esordienti, ragazzi senza esperienza in A, abbiamo fatto dei primi innesti funzionali a quello che faremo ancora, cercheremo di rendere questa squadra più forte di quella dello scorso anno. Poi se basta o non basta per il risultato finale dipende da tanti fattori, ma noi dobbiamo ogni anno crescere e ogni anno diventare più forti”.
Tifosi - “Fa piacere vederli sin qui a Folgaria, ho incontrato tanti salentini non soltanto persone che oramai si sono trasferite al Nord per gli eventi della vita. Quel che mi raccontano me lo tengo ben stretto, come i loro sentimenti”.
Abbonamenti - “Innanzitutto non è vero quel che qualcuno vuol provare a far passare, ossia che la campagna abbonamenti non stia andando bene, perché ogni tanto qualcuno a cui piace inquinare tutto quel che gira attorno al Lecce prova a farlo. La campagna abbonamenti va bene, abbiamo scelto di farla su più giorni per evitare file chilometriche, disagi per i tifosi. In questo modo, con questa organizzazione è ovvio che il trend dei numeri cresce in maniera più lenta, ma ordinata e senza caos”.
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