LECCE - Una splendida doppietta di Curiale ribalta il Benevento e regala un altrettanto splendido Natale ai 10mila del "Via del Mare" (FOTO SOTTO L'ESULTANZA AL FISCHIO FINALE). Entrato in campo a inizio ripresa l'attaccante siciliano firma una doppietta pesantissima.

Tridente a sorpresa - Braglia in avvio rinuncia proprio a curiale e sceglie il 3-4-3, con Surraco e il ripescato Vécsei, accantonato nelle ultime settimane, a supporto del "Mosca". Stesso modulo per Auteri, che si affida a Ciceretti, Marotta e Mazzeo, un tridente tutto pepe. L'avvio è scoppiettante, entrambe le squdre sono propositive. Al 2' Moscardelli, da pochi passi, manca incredibilmente l'impatto con il pallone, "lisciandolo": occasione clamorosa. Al 5' Cruciani costringe dalla distanza Perucchini a toccare sulla traversa.

Lampo Ciceretti - All'8' ci prova Papini di testa sugli sviluppi di un angolo, al 12' replica subito il Benevento, con Melara che rifinisce per Marotta che chiude di poco a lato. E al 32' la squadra sannita passa: Marotta si invola sulla destra (la sinistra del Lecce, dove soffre Legittimo), mette al centro un pallone comodo per Ciceretti, che con un tocco ravvicinato beffa Perucchini, che cade dopo 540' minuti di imbattibilità casalinga.

Doppio Curiale - La reazione del Lecce è sterile e senza tiri in porta, tanto che si va negli spogliatoi tra i fischi. Nella ripresa Braglia si gioca la carta Curiale, al posto di uno spento Vécsei. Si riparte col 3-4-1-2, con Surraco tra le linee alle spalle di Curiale e Moscardelli. Al 2' arriva il pari: azione personale di Curiale sulla sinistra, dopo un bel pallone "sradicato" agli avversari da Abruzzese, l'attaccante penetra in area, salta un avversario e da posizione defilata batte il portiere con un bel diagonale. Al 20' Salvi sfiora il raddoppio dalla distanza (di poco a lato). Ma la rete del Lecce è nell'aria: al 21' Legittimo pennella dalla parte opposta per Curiale, che tira così come viene, al volo, fulminando Gori con un diagonale incrociato alla Bobo Vieri: alta scuola. Perucchini blinda il risultato con un intervento miracoloso su Mattera da pochi passi (a 5' dalla fine), sino al pasticcio arbitrale finale: 1 minuto dopo Ciceretti disegna una punizione splendida all'incrocio dei pali che batte Perucchini, ma che l'arbitro fa ripetere tra mille proteste, dopo aver inizialmente accordato il pareggio. Il calcio di punizione era indiretto, ma era stato battuto direttamente in porta dai campani, con l'arbitro che aveva sbagliato nel non segnalare con il braccio alto la corretta ripresa del gioco (FOTO SOTTO L'AMMISSIONE DEL FISCHIETTO ARBITRALE). E' l'ultimo brivido, con annesso maxi-recupero e nervi a fior di pelle nel Benevento, in un pomeriggio ricco di emozioni: il Lecce incassa 3 punti, li mette sotto l'albero e spera nella sua corsa alla vetta.

TABELLINO

LECCE - BENEVENTO 2-1

Marcatori: Ciceretti al 32' p.t., Curiale al 2' s.t. e al 21' s.t.

LECCE (3-4-3): Perucchini; Freddi, Cosenza, Abruzzese; Lepore, Papini, Salvi, Legittimo; Vécsei (dal 1' s.t. Curiale), Moscardelli (dal 36' s.t. Doumbia), Surraco (dal 28' s.t. De Feudis). (Bleve, Lo Bue, Liviero, Pessina, Carrozza, Camisa, Suciu, Diop, Gigli). Allenatore Braglia

BENEVENTO (3-4-3): Gori; Pezzi, Lucioni, Mattera; Melara, Del Pinto, Cruciani (dal 25' s.t. Marano), Mazzarani; Ciceretti, Marotta, Mazzeo (dal 37' s.t. Di Molfetta). (Piscitelli, Bonifazi, Troiani, Padella, Mucciante). Allenatore Auteri.

Arbitro: Mancini di Fermo.

Note: spettatori 9650, ammoniti Cruciani, Ciceretti, Curiale, Surraco, angoli 4-2.