LECCE - “Napoletano di merda, che ci fai qua”? E giù con insulti, strattoni, sino a strappare via la sciarpa al figlioletto dell'aggredito, un 15enne di Ostuni appassionato tifoso del Napoli che era arrivato a Lecce con il papà per godersi Lecce-Napoli del 30 settembre 2023.

Va verso la conclusione con un accordo tra difesa e accusa davanti al giudice Rizzo del Tribunale di Lecce, la vicenda di un 48enne e di un 44enne di Lequile uno e di San Cesario di Lecce l'altro, che hanno chiesto di concordare 1 anno e 10 mesi di condanna per lesioni e rapina aggravata.

Il giudice come detto valuterà il prossimo 19 marzo, con un'altra udienza, se questa proposta è congrua o se allungare i tempi del processo per arrivare a soluzioni diverse da quelle proposte dalla difesa dei 2 salentini e dall'accusa.

Stando alle ricostruzioni di quella brutta giornata di pessimo sport il 15enne venne prima insultato, poi schiaffeggiato da uno dei 2 aggressori, mentre l'altro gli rapinò la sciarpetta del Napoli. Stesse “attenzioni” per il genitore che venne anche insultato e preso a calci per aver portato il figlio a Lecce a tifare Napoli.

Oltre alla vicenda penale i 2 assalitori dei tifosi del Napoli hanno dovuto già fare i conti con il provvedimento di DASPO per più anni emesso immediatamente all'epoca dei fatti dalla Questura di Lecce, non appena le indagini riuscirono a risalire a entrambi.