LECCE - Sono 7 i feriti per lo scoppio dei botti di Capodanno nella provincia di Lecce.

Tra loro un 22enne che ha subito l'amputazione dei genitali da parte dei medici che l'hanno soccorso dopo l'esplosione di una bomba carta che l'ha mandato direttamente dalle feste con gli amici e dalla gioia per l'arrivo del nuovo anno alla sala operatoria.

Questo episodio è accaduto a Copertino, dove dopo l'esplosione di questo gioco pirotecnico illegale il 22enne ha riportato gravissimi traumi alle gambe, al polso della mano sinistra, anche un trauma cranico, uno facciale e uno molto più grave al tronco dei genitali che sono stati operati e amputati sotto i ferri.

Sempre a Copertino un 43enne ha riportato traumi alla mano sinistra, al polso destro, al torace, ed è finito in Ortopedia con 25 giorni di prognosi.

Altri 2 feriti si sono registrati a Gallipoli, dove un uomo di 47 anni ha riportato ustioni all'addome e ad entrambe le cosce (20 giorni di prognosi) e un 20enne è rimasto ferito all'occhio sinistro, ma soltanto in maniera lieve.

Altro grave episodio a Squinzano, dove un 47enne leccese ha subito ferite alla gamba sinistra e alla mano destra, necessitando anche lui di un intervento chirurgico immediato.

Feriti con terapie leggere, domiciliari, anche due 30enni di Surbo e Monteroni di Lecce, lievemente feriti alla testa dallo scoppio di un petardo.