LECCE - Ci ha messo un po' il nostro pagellista a riprendersi e smaltire i bruciori (non vi diciamo dove) che hanno provocato i 2 gol del Catanzaro, al sapore di 'nduja calabrese. Passati i problemi di stomaco e non solo è rimasto l'amaro in bocca per le "PAGELLE MAZZARE" di oggi che sono davvero tristi.

PERUCCHINI, voto 5: per non sbagliare smanaccia qualsiasi cosa gli capiti a tiro, tanto che anche quando i compagni a tavola gli passano l'acqua lui mette in angolo. Nell'azione del 2° gol è sfortunato, devìa direttamente sul nasone di Cosenza che lo beffa. FLIPPER...UCCHINI!

LEPORE, voto 5,5: non è in gran forma, ma ci mette comunque tanto cuore e un po' di milza. Nella ripresa cerca di svegliare i compagni al grido "Sciamu moi"!, con il risultato di motivare solo Moi, il difensore centrale del Catanzaro, alla fine tra i migliori. VU LE VU COUCHER AVEC "MOI"?!

COSENZA, voto 5: è sfortunato sull'autorete del 2-1, ma se nella ripresa la difesa balla peggio di Mauro Repetto degli 883 nel video "Nord, Sud, Ovest, Est" è anche sua responsabilità. METTITI UNA MANO SULLA... COSENZA!

GIGLI, voto 5: ha scambiato le lenti a contatto con Curiale, sbagliandole, con il risultato che l'ex attaccante del Trapani non vede la porta e lui si perde gli avversari. Nel 2° tempo è a suo agio come un cantante neo-melodico a un concerto heavy metal: GIGLI... D'ALESSIO!

FREDDI, voto 4,5: in meno di mezz'ora fa prendere un paio di "cocce" pesanti a retroguardia e tifosi: SUDORI FREDDI!

LEGITTIMO, voto 5,5: gioca un buon 1° tempo, ma nella ripresa non scende in campo molto "legittimo". CRISI D'IDENTITA'!

DOUMBIA, voto 7: il Lecce fa 3 tiri in porta, gol compreso, e sono tutti suoi. In 2 partite è passato da giocatore più fischiato e irritante a àncora di salvezza: ANCORA DU'!

DE FEUDIS, voto 5,5: continuano gli errori di comunicazione con la panchina. Nell'intervallo Braglia gli dice di mantenere la concentrazione alta, lui (pensando a quella alcolica) mischia il Gatorade dei compagni con lo Jagermeister, con evidenti ripercussioni negative...: BARMAN!

SUCIU, voto 4,5: imposta a caso come un bambino a cui viene detto di settare il termostato di casa. Gioca così lentamente che può considerarsi una sperimentazione vivente della moviola in campo: SLOW MOTION!

VECSEI, voto 5,5: spina nel fianco avversario a inizio gara, nel 2° tempo sparisce insieme a tutti gli altri. DOVE-C SEI?

SURRACO, voto 6: nell'ultima mezzora prova a dare il cambio di passo alla squadra, ma è dura se i compagni di squadra non riescono neanche ad allacciarsi le scarpe da soli... INCOMPRESO!

MOSCARDELLI, voto 5,5: con la fascia di capitano al braccio vorrebbe spaccare tutto, ma tra i difensori del Catanzaro ha più "followers" che su Twitter. Costretto a venirsi a prendere la palla a centrocampo e in difesa, si segnala solo per una punizione alta. La pressante marcatura calabrese lo fa ribollire di rabbia come un pentolone. MOSCA-RDINO AL SUGO PICCANTE!

CURIALE, voto 4,5: ci mette tanta buona volontà, ma ha la lucidità di un sommelier a fine giornata e l'elasticità di una stozza di "cupeta". La sua vena realizzativa al momento non la troverebbe neanche la migliora infermiera del "Vito Fazzi": INCURIABILE!

CARROZZA, voto 4: con il tiro del pareggio sparato alle "cozze" nel finale si rivela la carrozza di un treno oramai soppresso, anzi, vista la trasferta calabrese... SOPPRESSATO!

Allenatore BRAGLIA, voto 5: fissare la degustazione dei vini calabresi tra il 1° e il 2° tempo non si è rivelata una bella idea. La squadra rientra in campo come Miccoli dopo una lezione universitaria di Fisica Quantistica e riesce in un'impresa, perdere contro un Catanzaro scarsissimo. A fine gara, imbestialito, si fa sentire dalla squadra. Più che Braglia... RAGLIA!

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