ROMA - Saldi e tempo di sconti per tutti: basta fare i ricorsi che nel calcio italiano tutte le pene, anche le più gravi, diventano un buffetto sulla guancia.

Lo "scontificio" - Secondo la nostra anteprima e le consuete anticipazioni che ci arrivano da ambienti federali la Corte Federale d'Appello accoglierà parzialmente i ricorsi di Catania, Teramo e Savona, salvando Teramo e Savona dalla Serie D e condannandole alla Lega Pro con una penalizzazione (Serie B comunque addio per il Teramo), mentre il Catania perderà la Serie B ma avrà una buona riduzione sulla penalizzazione, ridotta ad 8-9 punti.

Guaio Lecce - Paradossalmente ci avevamo visto giusto, conoscendo la logica contorta della giustizia sportiva: il Lecce non solo non sarà premiato con il ripescaggio in B, ma avrà il Catania "tra i piedi" nel girone C, con una penalizzazione abbordabile se i siciliani faranno una squadra sopra la media. Un concorrente in più, forte, per il Lecce, per un salto in B che potrebbe (paradosso ancor maggiore) essere una corsa ad handicap, con una penalizzazione ai giallorossi di 3 punti, quella chiesta da Palazzi per la riapertura del caso Lecce-Lazio. Come nelle migliori tradizioni, insomma, paga il Lecce.