LECCE - Questa mattina il tecnico Roberto Rizzo ha voluto presentarsi in Sala Stampa con tutto lo staff tecnico di questo campionato del Lecce. Rizzo ha voluto presentare ai giornalisti a uno a uno tutti gli uomini che accompagneranno il suo lavoro, dai collaboratori tecnici Maragliulo e Morello ai preparatori Sassanelli (Portieri), Re David e Tumolo.

Sotto vedete la video-intervista ai nostri microfoni dal canale YouTube di SoloLecce.it. Ecco intanto in estrema sintesi i punti toccati da Rizzo in conferenza stampa, per i nostri lettori che volessero accontentarsi solo della versione scritta.

Ritiro - "E' stato estremamente positivo, nonostante i tempi ristretti. La squadra è composta da ragazzi seri e preparati, che hanno supportato nel migliore dei modi il lavoro a cui sono stati sottoposti, per arrivare a questo primo appuntamento con la forma giusta".

Ciliverghe - "Mi aspetto una formazione agguerrita. I nostri avversari da anni fanno bene nella loro categoria, lo dimostra il fatto che sono in testa alle griglie di ripescaggio per la Serie C. Sarà sicuramente un test importante. Noi però abbiamo necessità di strutturare al meglio la nostra stagione e questo è un passaggio da superare. Attenzione alla loro voglia di far bene in uno stadio così, ma noi dobbiamo andare avanti in questa competizione".

Formazione - "Giocherà Marino al centro della difesa per Cosenza squalificato. Marino e Drudi, insieme, rappresentano una coppia di centrali di grandissima affidabilità. In avanti ho grande scelta, ho cinque interpreti e a seconda delle esigenze ogni volta vedremo: fa parte anche questo della flessibilità tattica che avremo".

Ospitalità agli avversari - "Loro hanno avuto grandi difficoltà a raggiungere Lecce e a trovare dei posti letto in così grande numero in un periodo di alta stagione turistica per il Salento. Non ci sono stati problemi ad accoglierli nel nostro albergo".

Mercato - "E' ancora aperto, continuiamo ad avere degli obiettivi, compatibili con le esigenze tecniche e tattiche e quelle della società. La squadra è completa in ogni reparto, se verrà qualcun altro bene, altrimento andremo avanti sulla nostra strada".

Under e over - "Arrigoni è un giocatore che da anni gioca a questi livelli. Nel corso della mia breve esperienza è stato uno dei calciatori che ha reso meglio, così come ha fatto bene in ritiro. Non è certo un elemento a fine carriera o senza esperienza, è nel pieno della maturità calcistica. In queste settimane di mercato abbiamo avuto problemi solo a far quadrare i conti tra under e over. Lo testimonia il fatto che altrimenti non avremmo ceduto Maimone o Doumbia, anche se per il francese sono state rilevanti anche le richieste dello stesso calciatore nel lasciare Lecce. Ma tutti i calciatori della rosa, anche quelli che ancora andranno via, ci avrebbero fatto comodo. Sono le regole e perciò dobbiamo lavorare su un prodotto finale che è sintesi di queste esigenze".