LECCE - La classifica sorride, soprattutto per competenza e capacità di stare sul mercato con i “colpi” giusti, senza tralasciare il risultato sportivo che in questi 10 anni ha visto la società 4 volte in A su 10.

Il Lecce dell'era Sticchi Damiani ha fatto calcio nell'ultimo decennio con un saldo positivo di 12,5 milioni di Euro tra dare e avere da tutte le operazioni di mercato.

Un risultato che pone la società giallorossa tra le “grandi” del calcio almeno per capacità virtuosa di essere competitiva e attrattiva con i suoi calciatori, molto spesso plasmati, creati dal settore giovanile per spiccare il volo nel professionismo.

Nel dettaglio dei dati in questi 10 anni il Lecce ha speso 53 milioni di Euro, una media di 5,3 all'anno per allestire la rosa, incassandone 65,5 ben 12 milioni e mezzo in più.