SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Importano poco i classici e anche giusti proclami, nessuno può ovviamente farli di sconfitta. Importa di più il "fenomeno" in sè, di questo "miracolo" Sambenedettese. SoloLecce.it, come sempre, ha provato ad andare oltre il dito dei comunicati stampa e delle interviste copiate e incollate.

E dietro agli adriatici c'è Franco Fedeli, uno straordinario imprenditore, di quelli che Lecce e il Salento ha nascosti nei loro yacht, nelle ville al mare a giocare a burraco o sulle spiagge a fare i "beggioni". Solo che Fedeli a differenza dei tanti nostri eroi di cartone dell'economia è uno vero, "con le palle", come si suol dire, e qualche anno addietro è sceso in campo per rifare grande la Sambenedettese. Questo, deve temere il Lecce, la solidità reale, del progetto dei nostri avversari. E magari l'ambiente calcisticamente dal palato fine della leccesità dovrebbe prendere un po' esempio, da questa storia.

Con 50 punti vendita Fedeli è il "re" dei supermercati "Super Elite", che servono tutta la fascia umbro-marchigiana dei consumatori, oltre 120 milioni di Euro di utili l'anno per una famiglia che nel tempo ha allargato gli orizzonti merceologici alla "Forno Elite", alla "Carne e Frutta Elite" e alla "Ittica Elite", tutte solidissime aziende del gruppo, come le acque della "Fonte Laurentina" (PER LA FOTO SOPRA RINGRAZIAMO I COLLEGHI DE "LA NUOVA RIVIERA").

Un programma ambizioso, che nel tempo vuole riportare San Benedetto del Tronto in Serie B. Un desiderio di Fedeli, che trapela anche in questa breve intervista in questa settimana "bollente".

La partita con il Lecce e il futuro - "Il Lecce è forte, ma vogliamo giocarcela. Credo alla B, altrimenti i play off neanche li farei giocare ai miei. Punto sempre al massimo, sono abituato così. Domenica mi aspetto uno stadio pienissimo, i tifosi possono darci una mano enorme. Il futuro? Posso dire solo che cresceremo ancora, che abbiamo voglia di fare grande questa squadra".