LECCE - Un tris al Crotone per riprendersi la vetta. Dopo tre pareggi di fila il Lecce torna al successo travolgendo il modesto Crotone di Modesto…, a parte il gioco di parole, con una doppietta di Coda e una rete di Strefezza. Gara chiusa dopo un tempo, con il Lecce avanti di due reti e un uomo per l'espulsione di Cuomo a fine 1° tempo. Poi ordinaria amministrazione per i giallorossi.

Botta e risposta - Tuia vince il ballottaggio con Simic nel cuore della difesa, a centrocampo ci sono Helgason e Majer. In avanti il debutto da titolare di Ragusa a sinistra. In avvio ci prova Kargbo che si accentra da sinistra e con un “velenoso” rasoterra manda il pallone sull'esterno della rete, proprio sotto la Nord dove gli ultras hanno ripreso il loro posto in questo turno di campionato. Lecce che risponde subito, con una conclusione di Helgason intercettata con un piede da Saro e da un colpo di testa di Majer che trova sempre il portiere calabrese.

La partita non è entusiasmante, i ritmi stentano a decollare, anche se Kargbo da solo tiene in apprensione il Lecce con le sue improvvise accelerazioni. Al 34' la fiammata decisiva però è del Lecce: Hjulmand “strappa” un pallone a centrocampo e lancia Coda con un assist illuminante: il bomber chiude un destro chirurgico all'angolino alla destra del portiere e manda in vantaggio il Lecce. Nel finale di tempo la gara si chiude di fatto: Cuomo tocca un pallone con la mano in area, interrompendo anche una chiara e promettente occasione da rete. E' rigore e rosso, dopo l'attento intervento della Sala VAR. Dal dischetto Coda dimentica i “fantasmi” di Como e con una botta centrale batte Saro.

Tris e scioltezza - Si riparte a situazione compromessa per il Crotone. In apertura di ripresa altro rigore per il Lecce, revocato dopo l'intervento della Sala VAR: contatto tra Vulic e Majer, Ghersini indica il dischetto ma al monitor assolve il centrocampista calabrese, il suo intervento in scivolata è prima sul pallone. Ma il 3° gol del Lecce è solo questione di minuti, arriva al 13°: Strefezza infila sotto l'incrocio dei pali su assist di Majer nel cuore dell'area. Manca ancora oltre mezz'ora, ma la partita è ampiamente chiusa e il Lecce potrebbe arrotondare con Di Mariano che a porta vuota spreca uno splendido cross di Listkowski da destra, poi con Rodriguez Delgado che di testa colpisce la traversa su assist di Barreca. Ora un altro turno casalingo, con la “bestia nera” Cittadella, poi il viaggio durissimo a Monza. In 7 giorni il Lecce si gioca tanto…

TABELLINO

LECCE - CROTONE 3-0

Marcatori: Coda al 34' p.t. (rigore), Coda al 45' + 4' p.t., Strefezza al 14' s.t.

Lecce (4-3-3): Gabriel; Calabresi, Lucioni, Tuia (dal 28' s.t. Simic), Barreca; Helgason (dal 15' s.t. Blin), Hjulmand, Majer; Strefezza (dal 15' s.t. Listkowski), Coda (dal 33' s.t. Rodriguez Delgado), Ragusa (dal 15' s.t. Di Mariano). (Bleve, Plizzari, Vera Ramirez, Gendrey, Bjorkengren, Gallo, Asencio). Allenatore Baroni.

Crotone (3-4-2-1): Saro; Nedelcearu (dal 25' s.t. Adekanye), Golemic, Cuomo; Calapai, Giannotti, Kone (dal 34' s.t. Cangiano), Vulic; Marras (dal 25' s.t. Mondonico), Kargbo (dal 18' s.t. Schnegg); Mulattieri (dal 34' s.t. Schirò). (Festa, Esteves, Borello, Sala, Mogos, Awua, Maric). Allenatore Modesto.

Arbitro: Ghersini di Genova (Valeriani-Bottegoni, IV Ufficiale Feliciani, VAR Sozza, AVAR Bercigli).

Note: spettatori paganti 8196, espulso Cuomo al 45' + 3' p.t. per aver impedito una chiara e promettente azione da rete, angoli 9-0, recupero 6' p.t., 4' s.t.