Editoriali

Lerda, occhio al dicembre nero...

Due anni fa nell'ultimo mese 3 sconfitte e 1 pari

18.12.2014 15:06

LECCE - La flessione di dicembre potrebbe non essere casuale in casa Lecce.

Precedente allarmante - Sembra infatti di rivedere il film di 2 stagioni fa, sempre con Lerda sulla panchina giallorossa. Anche nel 2012 il mese di dicembre si era rivelato distastroso, dopo un avvìo di stagione entusiasmante. Il Lecce infatti proprio in quel periodo incappò in 3 sconfitte consecutive: 0-4 in casa della FeralpiSalò (2 dicembre), 0-1 con il SudTirol al "Via del Mare" (9 dicembre), 0-1 a Carpi (16 dicembre), prima di chiudere l'anno solare con il pari casalingo a reti bianche, con l'AlbinoLeffe.

Stesso copione - Impressionanti, dunque, le analogie con quello che sta accadendo quest'anno. Anche nel campionato in corso la piccola crisi per il Lecce si è aperta proprio a dicembre, con le 2 sconfitte consecutive (prima volta in stagione) nei derby di Foggia e con il Martina. Magari è un periodo dell'anno in cui le squadre di Lerda sono costrette un po' a tirare il fiato. Del resto, ad eccezione della Juve Stabia tutte le squadre in lotta per il vertice hanno  accusato una flessione, nell'ultimo turno di campionato: lo dimostrano la sconfitta della Salernitana a Barletta e il pari del Benevento con il Messina.

Inversione di tendenza - Ora per il Lecce l'importante è invertire subito la tendenza. Vista la classifica, i giallorossi questa volta non possono permettersi il lusso di un altro passo falso nella trasferta di Ischia. Perchè altrimenti al giro di boa del campionato potrebbe essere già troppo tardi per continuare ad inseguire il sogno del primato.

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