LEPORE, CAPITANO TRISTE: "quanto dolore per Vincenzo. Non mi sarei dato pace in caso di pareggio"
Il capitano ai nostri taccuini: l'intervista a commento della vittoria di ieri sera
LECCE - Ecco la nostra intervista al capitano Checco Lepore, a commento della vittoria del Lecce di ieri sera sulla Casertana.
Prestazione - "Abbiamo fatto una buona prestazione nella ripresa, per fortuna abbiamo avuto anche la forza e le energie per reagire al pareggio. Il primo tempo, come capita spesso, abbiamo sofferto troppo il fatto che gli avversari con noi restano attendisti, giochino solo in difesa senza scoprirsi".
Battibecco - "Con l'arbitro mi sono arrabbiato molto: al primo fallo mi ha ammonito, in un intervento simile, su di me, che mi ha lasciato i segni sulla caviglia, non ha adottato lo stesso metro di giudizio. Nell'ambiente calcistico, tra compagni di tutte le squadre e nel mondo arbitrale tutti conoscono la mia correttezza e lo spirito collaborativo che ho con qualunque terna. Questa volta evidentemente è successo qualcosa che mi ha portato a questa reazione...".
Dedica - "Volevamo vincere per Vincenzo, per la sua memoria. Ci tenevamo tantissimo, non mi sarei dato pace in caso di mancata vittoria. Siamo vicini al dolore immenso di chi ha perso un amico".
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