Vécsei: "ora 3 punti davanti ai nostri tifosi"
Parla l'ungherese in Sala Stampa
LECCE - E' stato l'uomo-partita con il Martina Franca, riacciuffato all'ultimo istante proprio grazie ad un suo guizzo sotto porta che è valso un punto in classifica.
Stiamo parlando di Bàlint Vécsei, che oggi si è presentato in Sala Stampa al "Via del Mare" con questi temi sul nostro taccuino.
Il gol - "Sono contento di questa esperienza a Lecce, sono felice anche di essermi sbloccato. Mi dispiace perchè mi sarebbe piaciuto rimontarla completamente la partita, ma non c'era più molto tempo".
Maglia - "Non ci penso, sarà compito dell'allenatore decidere quando e se gioco. Sabato mi sono fatto trovare pronto, lo farò ancora".
Differenze - "Sapevo di misurarmi con un calcio diverso, e così è stato, un calcio molto più aggressivo, dove i difensori non ti permettono errori e sono molto duri".
Condizione fisica - "Sto migliorando ogni giorno, in questo momento sono in buona forma, speriamo di dimostrarlo".
Ibra - "Per me sarebbe un sogno avere le sue qualità e le sue doti; qualcuno mi ha già detto che gli somiglio, fisicamente, ma non vedo tutta questa somiglianza"!
La Nazionale - "Di sicuro in Ungheria non seguono la Lega Pro italiana, ma questo non è un problema perchè la federazione ha una rete di osservatori che ci segue sempre. Come si vede anche dal sito dell'Honved Budapest il mio 1° gol italiano non è passato inosservato".
La lingua - "Devo migliorare al più presto, ma con l'aiuto di qualche lezione sto cercando di capire il più possibile. Questo è un aspetto fondamentale per continuare a crescere anche nel rapporto con i compagni in campo e col mister".
Catania - "Non importa con chi giochiamo: abbiamo l'obbligo di fare 3 punti in casa, davanti ai nostri tifosi. Non ci deve interessare contro chi vincere, ma vincere e basta".
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