TORROMINO, la forza di HULK: "non ci sono parole per descrivere la gioia"
Il bomber alla 4° rete in 3 partite: aveva cominciato a "Marassi", non si ferma più
LECCE - In 3 partite (dalla Coppa Italia in poi) ha conquistato Lecce, con 4 reti (per l'esattezza in 2 partite e mezza, visto che a Genova era subentrato nella ripresa). Parliamo di Giuseppe Torromino, che è già trascinatore di questo gruppo, in campo e fuori. Eccolo ai nostri taccuini in questa intervista dopo la vittoria sull'Akragas.
Debutto stupendo - "Non ci sono parole per descrivere quello che ho provato in questo debutto casalingo, sono rimasto stupito dal pubblico. E' stata la mia 1° volta in questo stadio, dove neanche da avversario avevo mai giocato: una Curva e un pubblico così fa onore alla città e alla Lega Pro, dove non ci sono spettacoli simili".
I gol - "Sicuramente il 1°, al di là del gesto tecnico, è stato molto importante, ci ha permesso di rimettere immediatamente in carreggiata la partita (FOTO SOPRA L'ESULTANZA DOPO LA ROVESCIATA VINCENTE). Il 2° ha un valore speciale, dà morale, è arrivato nel momento del mio massimo sforzo fisico".
Un Lecce che si piace - "Non possiamo pensare però a essere solo belli, dobbiamo concedere meno ai nostri avversari. Dobbiamo correre meno rischi, ci dobbiamo lavorare tutti".
Gruppo e Caturano - "Siamo un gruppo forte e sano, tutti si sono messi a disposizione del mister, non pensate che sia ovunque scontato, in tutte le squadre d'Italia. Per me è facile giocare con uno come Caturano al fianco: vedrete, sarà il nostro bomber".
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