Su SoloLecce.it. LE PAGELLE POCO SERIE. Non prendetele sul serio
Tornano le nostre "freddure" sulla prestazione dei giallorossi: da non perdere
LECCE - Ecco anche per questo turno di campionato le pagelle poco serie di SoloLecce.it. Da non perdere, ma anche da non prendere troppo sul serio..., mi raccomando!
GABRIEL - Il rigore parato non può bastare: l'impressione è che sia fortissimo in alcuni fondamentali, lacunosissimo su altri. Dalla Luna a Marte a Giove non abbiamo mai visto un portiere adottare tante volte posture così innaturali. VOTO 5.
RISPOLI - A letto senza cena e con la fotografia di Mkhitaryan sul comodino. Aulin. VOTO 5.
LUCIONI - Due interventi da rigore: sul primo Abisso è lontano e in sala VAR erano arrivate in quel momento le patatine e i pop corn. Sul secondo, peggio del primo, non può salvarlo neppure Papa Francesco. Zio, che ti è preso? VOTO 5.
ROSSETTINI - Meglio, molto meglio del compagno di reparto: trecento in A si sentono tutte. Non sarà un fenomeno, ma sa dove mettersi. Quando Majer sbaglia la frittata è fatta, non ce la fa a chiudere in controtempo. VOTO 6.
CALDERONI - Tiene Florenzi costantemente sulla difensiva, mica bau bau. L'ultimo a gettare la spugna. E' tuttora segnalato nei dintorni del "Via del Mare" a correre attorno allo stadio. VOTO 7.
PETRICCIONE - Sta prendendo coraggio e confidenza con la categoria. Non sfigura per niente. VOTO 6.
TACHTSIDIS - Alto e grosso com'è dovrebbe vincere l'80% dei contrasti e dei duelli aerei. Non il restante 20%. Ancora in fase di registrazione. VOTO 5.5.
IMBULA - Ogni volta che entra in possesso del pallone fa il centrocampista del campionato inglese, lo tocca dalle duecento alle trecento volte prima di darlo. Nel frattempo si è fatta sera... VOTO 5.
MAJER - Rovina tutto con una uscita difensiva palla al piede per cui Liverani, visibilmente, gli maledice le ultime cinque generazioni. A guardare la faccia del mister la speranza è che siano morti tutti senza soffrire troppo... Condoglianze. VOTO 5.
MANCOSU - Sin che le gambe lo accompagnano guida il Lecce. Senza preparazione atletica, senza ritiro, senza nulla gli tocca una settimana di partite ogni tre giorni: alla fine scoppia. Giusto così. VOTO 6.
SHAKHOV - Alterna momenti di lucidità ad altri in cui finisce per fare danni. VOTO 5.5.
BABACAR - Presenza costante, tra i migliori. Sa sempre cosa fare, non disperde un'idea. Intelligente come pochi. VOTO 7.
LA MANTIA - Un quarto d'ora di sportellate, come piace a lui. Si guadagna un paio di calci piazzati, ma sono "arabo" per il Lecce che li butta via. VOTO 6.
FALCO - Fonseca ha capito tutto e sembra Canà sulla panchina della Longobarda: "niente fronzoli, tre su Falco", questo è l'ordine dal paddock romanista. "El diez" giallorosso monta le gomme lisce e va via comunque. Quando partecipa alla partita è da Nazionale. Quando partecipa... VOTO 6.5.
LIVERANI - La imposta bene: "non dare riferimenti alla Roma", sembra questo il messaggio. Infatti fa salire a fare la punta Mancosu, Babacar, Falco, Majer, Petriccione. Ci manca solo Gabriel. A furia di mescolare le cose lì davanti uno "vero" non ci resta mai... Bello e inconcludente e pure "peccatore": Majer se lo mangia dopo l'errore decisivo. Serviranno tre "Ave Maria" e cinque "Padre Nostro". VOTO 6.5.
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