LECCE - 5 portieri in organico, eppure nessuno ha la certezza di essere il numero 1 del Lecce per la prossima stagione.

Desiderati - Nonostante la ricchezza delle soluzioni in rosa (Perucchini, Caglioni, Benassi, Bleve e Chironi sono tutti sotto contratto), la porta del Lecce non ha ancora un padrone. Quasi impossibile trattenere Perucchini, che ha estimatori sino in Serie A, in particolare Chievo e Sampdoria. Ma il ragazzo che rientra dal Varese per fine prestito piace anche a mezza B (soprattutto Lanciano e Perugia). Nelle ultime ore è poi spuntato un interessamento della Salernitana per Caglioni, che sembra allettato dall'idea di tornare in Campania anche per rimettersi in gioco nel campionato cadetto.

Spina Benassi - Pochissime chance di ritorno in giallorosso, per motivi diversi, anche per Benassi. Il portiere ha l'ingaggio più oneroso dell'intera rosa del Lecce (250mila Euro netti). Un sacrificio difficile da sostenere in Lega Pro anche per eventuali nuovi proprietari. Pure i dirigenti dell'Arezzo, dove Benassi ha giocato in prestito nell'ultima stagione (ricevendo anche il premio come miglior giocatore della formazione amaranto), hanno lasciato chiaramente intendere di non potersi permettere un'eventuale acquisto, proprio per il problema-ingaggio. Si cercherà un'adeguata sistemazione, ma è un fardello che il Lecce potrebbe portarsi dietro anche nella preparazione precampionato.

Scommessa Bleve - Ci sono poi i giovani Bleve e Chironi. Quest'ultimo ha bisogno di fare esperienza, anche alla luce di alcune prestazioni tutt'altro che convincenti nella fase decisiva del campionato Berretti. E' un ragazzo di prospettiva, ma non sembra ancora pronto per la Lega Pro. Alla fine potrebbe spuntarla Marco Bleve, reduce da un'ottima stagione tra i pali del Martina Franca, dove ha sorpreso per qualità e continuità di rendimento. Il ragazzo (che piace anche al Teramo neopromosso in B) è cresciuto pure in fatto di personalità: se il nuovo Lecce dovesse scommettere su di lui non sarebbe un azzardo.