Prende a schiaffi l'arbitro: è successo ancora!
7 giorni dopo Cavallino succede a Montesano Salentino
MONTESANO SALENTINO - È successo ancora, proprio 7 giorni dopo l’inaudita violenza all’arbitro Rosato di Lecce in Cavallino – Cutrofiano.
Ancora violenza nei confronti di giovanissimi arbitri e questa volta (assurdo!) si parla di gare di settore giovanile, dove sono piccoli 13-14enni a calcare il campo da gioco.
Un giovane 17enne fischietto della Sezione AIA di Casarano al termine di una gara di Giovanissimi Regionali disputatasi a Montesano Salentino (pochi chilometri da Santa Maria di Leuca, nel profondo Capo di Leuca) è stato aggredito dal papà di un piccolo calciatore, che ha invaso il campo e schiaffeggiato l’arbitro salentino, “colpevole” a suo dire di aver condizionato con le sue decisioni l’andamento dell’incontro.
Ma evidentemente l’onda mediatica del caso-Cavallino ha sortito qualche effetto: è stato il giovanissimo calciatore, il figlio dell’aggressore, a scusarsi per primo e a difendere per quel che poteva il giovane arbitro dalla furia del padre.
Un bell’esempio di maturità da cui questo genitore violento dovrebbe imparare, eccome!
Il ragazzo aggredito è finito all’ospedale, dove gli hanno riscontrato qualche ferita prima di dimetterlo con 3 giorni di prognosi e tanto spavento.
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