CIAO CIAO EUROPEO. Parlano PONGRACIC e RAMADANI: "tristi ma orgogliosi"
Le parole dei due giallorossi che hanno lasciato (molto probabilmente entrambi...) le ambizioni di proseguire l'avventura nell'Europeo
LIPSIA - Uno è già certo di andare in vacanza, il centrocampista Ylber Ramadani, l'altro aspetta solo l'ufficialità dagli altri gironi che tra oggi e domani chiuderanno la fase a gruppi di Euro2024, con pochissime possibilità di andare agli Ottavi di Finale da 3° ripescata, parliamo di Marin Pongracic.
Entrambi hanno parlato alla stampa albanese e croata al termine o quasi di questa avventura all'Europeo, la 1° della carriera.
Ecco le loro considerazioni.
Dopo l'Italia, parla Pongracic - “Sono molto triste, adesso sono soltanto molto giù di morale. C'era tanta voglia di far bene, abbiamo concesso pochissimo agli azzurri e la partita poteva finire diversamente. Dopo l'intervallo siamo saliti molto nella prestazione, abbiamo giocato così bene da poterci anche prendere qualche rischio in più, abbiamo meritato il vantaggio ma siamo stati beffati all'ultima azione”.
Dopo l'eliminazione, parla Ramadani - “Abbiamo fatto di tutto, soprattutto nel 2° tempo, ma siamo stati sfortunati in alcuni momenti. Sono orgoglioso dell'Albania e di quel che ha fatto in questo Europeo. Non era un girone facile, resta l'orgoglio per quel che abbiamo fatto per il nostro Paese. Abbiamo giocato un bel calcio, fatto un punto, mostrato cultura sugli spalti, nelle città della Germania. Dobbiamo continuare così per sempre”.
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