
SCAMBIO ELETTORALE POLITICO-MAFIOSO. 10 anni di carcere all'ex Sindaco Megha (Movimento Regione Salento)
Confermata in Appello la condanna all'ex amministratore pubblico, già arrestato nel 2022
LECCE - Si è chiuso con la conferma in Appello a 10 anni di carcere il processo che vedeva sotto accusa per scambio elettorale politico-mafioso l'ex Sindaco di Neviano Antonio Megha.
Per Megha una lunghissima carriera politica di primo piano da Sindaco della sua Neviano, Consigliere Comunale e Assessore più volte ma anche Consigliere Provinciale nelle maggioranze di centrodestra che hanno guidato la Provincia nell'era Gabellone e in ultimo da esponente del Movimento Regione Salento che fa riferimento al Consigliere Regionale Pagliaro, prima che le vicende giudiziarie e l'arresto del 2022 ne interrompessero l'impegno pubblico.
Il 63enne amministratore secondo il teorema accusatorio avrebbe “acquistato” da un clan 50 voti per farsi rieleggere Consigliere Comunale del suo paese, mettendo a disposizione dei clan Giangreco e Coluccia la sua figura istituzionale per una assunzione al servizio raccolta rifiuti e 3mila Euro in contanti in 3 rate.
Il verdetto è stato emesso dalla Corte presieduta dalla giudice Liuni che ha confermato senza cambiare di una virgola la sentenza di 1° grado che aveva disposto anche l'interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena, 3 anni di libertà vigilata e il risarcimento del danno morale e reputazionale al Comune di Neviano.
Megha ha sempre respinto ogni addebito ed ora potrà confidare solo nella Cassazione prima che la sentenza se definitiva e in costanza di un reato connesso all'attività mafiosa gli apra le porte del carcere definitivamente.
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