TRICASE - Paura e fughe, per centinaia di turisti e villeggianti, che hanno assistito impotenti al drammatico incendio che ha divorato una delle zone più incontaminate del Salento, la fitta parte boschiva che attravera Tricase Porto e Marina di Andrano, lungo il costone roccioso nel cuore del Parco Regionale Otranto - Santa Maria di Leuca, in un'area protetta.

Le fiamme hanno lambito alcune abitazioni turistiche e costretto decine di famiglie a fuggire dalla zona oggetto del rogo, che si è sviluppato per quasi 10 chilometri secondo i Vigili del Fuoco, mobilitati da tutto il Salento per arginare le fiamme e salvare questo angolo di paradiso. Un lavoro lunghissimo, anche notturno, con l'aiuto dei volontari della Protezione Civile e degli operatori dell'ARIF, l'Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali.

Secondo le forze dell'ordine che pure sono subito intervenute nei soccorsi alla nostra terra martoriata dalle fiamme le cause dell'incendio dovrebbero essere di natura dolosa.