+++ LECCE 2024 VERSO IL BALLOTTAGGIO: Poli Bortone valuta il ricorso al TAR +++
La Commissione Elettorale del Tribunale di Lecce, insediata ieri, non ritiene di riconteggiare le schede del seggio 25
LECCE - Nell'incertezza generale, un termine “soft” per definire la paralisi del momento attuale, Lecce viaggia verso il ballottaggio tra Carlo Salvemini, il Sindaco uscente, e la sfidante Adriana Poli Bortone.
Ieri la Commissione Elettorale del Tribunale di Lecce, riunitasi all'interno del Comando di Polizia Locale del Comune di Lecce, ha respinto tutte le osservazioni degli esponenti del centrodestra, dicendo “no” alla riapertura e al riconteggio delle schede, percorso che può essere attivato soltanto davanti ad un ricorso al TAR, dunque successivamente all'esito del voto.
Si dà per valido, dunque, e per buono, il lavoro del Presidente del seggio elettorale numero 25, uno dei 4 oggetto delle attenzioni del centrodestra che sarebbe certo di anomalie nel conteggio totale dei voti attribuiti a Salvemini e Poli Bortone.
Impossibile però procedere normativamente in questo senso, la Commissione Elettorale del Tribunale si è limitata a chiudere le operazioni di voto e di scrutinio del seggio, rimandando i dati al Ministero dell'Interno per il conteggio ufficiale nel totale generale senza mettere becco nelle attribuzioni dei voti, senza analizzare eventuali errori.
Come detto una prassi di legge abbastanza scontata, eppure contestata dalla coalizione di centrodestra che esprime la candidatura di Poli Bortone, pronta a ricorrere al TAR per invalidare un eventuale sconfitta al ballottaggio.
Ballottaggio che è una eventualità che appare molto ma molto concreta si possa verificare con il ritorno al voto dei leccesi per la scelta secca sul Sindaco.
Commenti