Esistono anche società e tifoserie serie: A SIRACUSA PRONTI AD ACCOGLIERE I LECCESI, tomba o non tomba
La società siciliana vuole "aggirare" il problema archeologico che impedirebbe ai tifosi del Lecce di partire per Siracusa
SIRACUSA - Non tutte le società, evidentemente, e non tutte le tifoserie sono di Serie C, nel senso dispregiativo del termine.
C'è anche chi come a Siracusa, con spirito sportivo e senso dell'accoglienza che è nei cromosomi di noi meridionali, si sta facendo in quattro per evitare che i tifosi del Lecce restino a casa il prossimo 11 novembre, giorno di San Martino (tradizionalmente dedicato alle scampagnate per i salentini), nonostante il rinvenimento di una tomba ellenistica nel cuore della Curva Sud del "De Simone", la zona riservata alla tifoseria ospite (CLICCA QUI L'ESCLUSIVA DI SOLOLECCE.IT DI IERI).
Un fatto che renderebbe inutilizzabile l'intero settore, per disposizione della Soprintendenza, ma che non sta fermando lo spirito sportivo della società siracusana, che è intenzionata ad aprire la gradinata opposta ai suoi tifosi (capienza ben 2mila posti) ai tifosi del Lecce che vorranno seguire la squadra in trasferta, a meno che non ci siano restrizioni diverse dalle autorità di pubblica sicurezza.
Questo se gli esperti e gli archeologi non saranno riusciti a ricoprire e mettere in sicurezza tutto entro le prossime ore, fatto che potrebbe anche comportare la riapertura del settore Ospiti in tempo per la partita.
In un modo o in un altro, insomma, a Siracusa non vogliono lasciare i tifosi giallorossi fuori dallo stadio. Bene.
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