LECCE - "Società fantasma? Obiettivi poco chiari? Rispondiamo con i fatti, non con le parole. Se la società non avesse contato su una base economicamente solida non avrebbe avuto la fidejussione in nemmeno 48 ore (Tundo l'ha garantita in pochissimo tempo). Il programma, non per proclami ma per obiettivi, è quello di tornare in Serie B e di riaccendere l'entusiasmo".

Queste le parole e le priorità di Saverio Sticchi Damiani durante il forum in redazione al Nuovo Quotidiano di Puglia.

Parole chiare, aggiungiamo nella nostra valutazione, per i pochi detrattori che si fanno strada in queste ore soprattutto sul web, quelli abituati ai proclami, evidentemente, "alla Serie B a febbraio" o alle parole in libertà indimenticabili e imbarazzanit, del tipo "saremo l'Udinese del Salento", "rete di osservatori e valorizzazione dei giovani", "stadio di proprietà", "B subito e poi chissà anche un pensiero a ritornare in A in fretta", "miglior Direttore Sportivo del mondo".

Insomma, il tempo dei proclami è finito.