ROMA - La Federazione Italiana Gioco Calcio non ha nessuna esclusiva nell'organizzazione di tornei calcistici giovanili, non ha nessun potere per annullare, dichiarare non validi o fermare tornei organizzati da altri enti.

L'Autorità Garante della Concorrenza ha fatto la storia, con una multa da 4 milioni e 200mila Euro ai danni della FIGC che sarà una pietra miliare sui futuri possibili ricorsi di chiunque voglia organizzare un torneo calcistico senza chiedere il permesso ai “padroni” del giocattolo.

“Abuso di posizione dominante”, recita il provvedimento dell'Antitrust che ha disposto l'impossibilità da parte della FIGC di agire per annullare tornei calcistici organizzati da altri enti di promozione sportiva, amatoriale o dilettantistica.

Un pronunciamento che è un “elettroshock” per il mondo del calcio: a cascata può cambiare la gestione anche del pallone italiano…