Sinfonia del gol: è poker al Melfi!
Decidono Papini, Abruzzese, Moscardelli e Bogliacino
LECCE - Il Lecce sfonda per 4 volte il bunker del Melfi, imbattuto in trasferta (7 pari su 7) e vola al 2° posto in classifica, in attesa della sfida di domani della Salernitana impegnata in casa della Lupa Roma.
Muro Melfi - Lerda cambia pochissimo rispetto a Benevento. L'unica novità è l'inserimento di Lepore a centrocampo, al posto di Filipe Gomes squalificato. Nemmeno in panchina Miccoli, che ha accusato un risentimento muscolare negli ultimi minuti della rifinitura. Il Melfi non rinuncia al 4-3-1-2, ma in fase difensiva la squadra si compatta con almeno 9 uomini dietro la linea del pallone. Come previsto la partita è ostica, il Melfi si conferma avversario coriaceo e il Lecce non riesce a trovare spazi. Anzi, sono proprio gli ospiti a rendersi pericolosi nelle ripartenze, con la vivacità di Tortori e Berardino. Al 15' Caglioni deve superarsi su una conclusione velenosa di Caturano, il Lecce ci prova con D'Ambrosio, ma la prima conclusione pericolosa arriva al 33' con una botta dalla distanza di Moscardelli di poco alta sulla traversa.
Botta e risposta - La partita si accende nel finale di tempo. Al 41' il Melfi passa in vantaggio: Caturano approfitta di un'indecisione di Lopez e trafigge Caglioni. Allo scadere del tempo, al primo tiro nello specchio della porta del Melfi, il Lecce trova il pari con una conclusione da fuori area di Papini e la complicità di Perina, che non trattiene la conclusione del centrocampista.
Amaro... lucano - Nella ripresa il Lecce appare subito più determinato e al 2' arriva il vantaggio, con Abruzzese che su angolo di Carrozza trova il tempo giusto per l'incornata vincente. All'8' ecco il gol che virtualmente chiude la gara: Moscardelli trova il varco giusto dopo una pregevole triangolazione con Lepore e infila Perina in uscita. Per l'attaccante di Mons è il gol numero 150 in carriera. Nel finale Della Rocca si fa parare un rigore, calciando malamente tra le braccia del portiere, ma c'è gloria per Bogliacino, che firma il poker con una conclusione angolatissima degna della sua fama di grande campione.
TABELLINO
LECCE - MELFI 4-1
Marcatori: Caturano al 41' e Papini al 45' p.t.; Abruzzese al 2', Moscardelli all'8' e Bogliacino al 42' s.t..
Lecce (4-3-3) Caglioni; Mannini, Martinez, Abruzzese, Lopez; Salvi, Papini, Lepore (Bogliacino dal 31' s.t.); Carrozza (Rosafio dal 43' s.t.), Moscardelli (Della Rocca dal 22' s.t.), Doumbia. Allenatore: Lerda. (Petrachi, Donida, Vinetot, Rosafio, Carini).
Melfi: (4-3-1-2): Perina; Guerriera, Di Filippo, Dermaku, Pinna; Agnello (Giacomarro dal 28' p.t.), Spezzani, Fella; Berardino (Amelio dal 32' s.t.); Caturano, Tortori. Allenatore: Bitetto. (Gagliardini, Annoni, Colella, Libutti, Chiumarulo).
Arbitro: Colosimo di Torino.
Note: Spettatori: 4.083. Angoli 3-1 per il Lecce. Ammoniti Lopez, Di Filippo, Abruzzese, Pinna, Demarku, Caturano. Recuperi: 0' p.t., 3' s.t..
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