MILANO - In queste ore frenetiche di chiusura del calciomercato nelle sale dell'Hotel Sheraton di Milano (FOTO SOTTO) all'entourage del Nazionale serbo Luka Jovic è stato spiegato tutto: con l'arrivo di Abraham in rossonero non ci sarà più spazio per lui, il ruolo della 4° punta di riferimento scalerà sul giovane Camarda.

Per questo come detto sono ore di fibrillazione, c'è da trovare una sistemazione per il 26enne ex Fiorentina, Real Madrid, Eintracht Francoforte, Benfica e Stella Rossa andando a ritroso nella sua carriera piena di gol soprattutto in Germania e in Italia.

La priorità del Milan, va detto, è monetizzare una cessione per cui ci sono dei contatti avviati in Spagna con 2 club della Liga, ma i tempi sono strettissimi.

A 24 ore dalla fine del mercato nei principali paesi europei all'entourage del giocatore è stato proposto però anche un “Piano B” in cui entra in scena il Lecce: rinnovo con il Milan per “blindare” la proprietà del ragazzo che vale almeno 7 milioni di Euro per le stime rossonere e un prestito in Italia, con il Lecce e il Verona che farebbero carte false per averlo a condizione che il “Diavolo” metta sul piatto il pagamento dell'ingaggio.