LECCE - Oramai non è più una voce ricorrente o un'ipotesi, il suo nome non è più un tabù e anzi accende le speranze di una piazza che accoglierebbe il suo ritorno come una garanzia tecnica sul futuro dopo tanta improvvisazione casareccia: il DS del Bologna Pantaleo Corvino è pronto a fare gruppo e a salvare il Lecce, assieme alla squadra di imprenditori radunati dall'avvocato Saverio Sticchi Damiani.

Sticchi Damiani in questi giorni ha affidato allo studio dell'economista leccese Stefano Adamo un'analisi dettagliata delle voci di bilancio del Lecce e della fattibilità dell'acquisto; la prossima settimana sarà quella giusta a comprendere quanto è concreto o meno l'interesse per questo solido gruppo di imprenditori impegnati in diversi campi dell'economia e provenienti da ogni parte d'Italia (con Corvino tornerebbe anche Fenucci dietro la scrivania, mentre i capitali sarebbero quelli dei vari Moschettini, Tundo e non solo).

Resta da comprendere alcuni passaggi-chiave: Corvino gestirà direttamente la conduzione tecnica del Lecce o attraverso un gruppo di lavoro fedelissimo? Continuerà a restare DS del Bologna o ci metterà la faccia in prima persona da grande appassionato alle vicende del Lecce? Se il Bologna salisse in A il suo ritorno sarebbe più difficile? Tutti interrogativi a cui trovare presto risposta.