LECCE - Dal centrocampo in su ha ricoperto praticamente tutti i ruoli, in questa pima parte di campionato. Ora Juan Surraco si dice pronto anche a giocare alle spalle o come partner di Moscardelli nel 3-5-2 di Braglia, che potrebbe valutare anche un eventuale accantonamento di Curiale in vista di Lecce-Cosenza. Oggi Surraco si è presentato in Sala Stampa, ecco con quali temi ai nostri taccuini.

Seconda punta - "Sì, posso fare anche la seconda punta. Dal centrocampo in avanti posso giocare in ogni posizione, senza alcun problema. L'importante è giocare sempre un gran numero di palloni, altrimenti mi annoio".

Condizione - "Sono quasi al top, sto recuperando in fretta dopo l'inofortunio al piede. Ho giocato uno spezzone di partita a Catanzaro, poi a Cosenza ho disputato buona parte della gara. Insomma, sto bene. Ora l'importante è riprendere il discorso con il successo: a Catanzaro nella ripresa è mancata un po' di concentrazione, dobbiamo essere più attenti dopo che passiamo in vantaggio. Non credo sia un problema di calo atletico, fisicamente siamo a posto".

Effetto Braglia - "Con il nuovo allenatore mi sto trovando bene. Braglia è uno che vuole poche cose, ma fatte bene. E poi anche sul piano umano è uno simpatico, che sta alla battuta. Insomma, è tutto apposto. Adesso spero di segnare qualche gol in più, anche se la mia specialità restano soprattutto gli assist".