Su SoloLecce.it. LE PAGELLE POCO SERIE. Non prendetele sul serio
Tornano le nostre "freddure" sulla prestazione dei giallorossi: da non perdere
GENOVA - Anche per questo turno di campionato ecco le pagelle poco serie di SoloLecce.it. Da non perdere, ma anche da prendere non troppo sul serio…, mi raccomando!
FALCONE - E' il migliore del Lecce, perché almeno è l'unico costante, la cui prestazione non precipita nel baratro della vergogna. Salva con i piedi su Ekuban illudendo oltre 1600 scemi che hanno deciso di buttare un'altra domenica appresso a una squadra di senza sangue e onore, riesce a sfiorare pure la punizione-gioiello di Gudmundsson diretta all'incrocio dei pali, ma non basta: i suoi compagni di reparto lo buttano nudo in mezzo la strada. VOTO 7.
GENDREY - Parte col turbo, finisce ridicolizzato. VOTO 4.5.
BASCHIROTTO - Nei momenti importanti si scioglie come neve al sole. Anche lui aveva fatto un'oretta da leone, prima di mezz'ora da pecorella smarrita. VOTO 4.
PONGRACIC - Da un suo fallo senza senso, a occhi e vene chiuse, come gli capita spesso, nasce la pennellata di Gudmundsson che cambia l'inerzia della gara. VOTO 4.
GALLO - Senza infamia e senza lode, Gudmundsson lo fresa un paio di volte nel 1° tempo, poi cambia aria per sfruttare meglio le sue doti di incursore e anche per il terzino del Lecce finiscono i guai peggiori. VOTO 5.
PIEROTTI - Entra, senza un perché. S.V.
RAMADANI - Buon 1° tempo, ripresa da buttare. Si fa ammonire, come sempre: è già al secondo giro di squalifiche e manca mezzo campionato. Mamma mia… VOTO 4.5.
KABA - Giocatore a metà. Corre, poi finisce la benzina. Si inserisce, ma sbaglia rigori in movimento. Davvero inutile. VOTO 4.
GONZALEZ - Entra, senza un perché. S.V.
ALMQVIST - Si guadagna un rigore, poi probabilmente esce dal terreno di gioco perché non l'abbiamo mai più visto. VOTO 4.5.
OUDIN - Impresentabile a queste latitudini di calcio. Gioca con la stessa intensità degli ex calciatori nei villaggi turistici nelle partite esibizione. In una parola, ripetiamo, impresentabile. VOTO 4.
RAFIA - Entra e non sa neppure battere un angolo, fare un cross, mettere un pallone “normale” in area. Messo male. Impresentabile quanto Oudin. VOTO 4.
SANSONE - Si “mangia” un gol che uno con la sua tecnica e la sua esperienza avrebbe potuto fare. Ma si sa, non è mai stata la porta avversaria il suo habitat naturale, altrimenti con la tecnica che si ritrova avrebbe fatto un'altra carriera. Con il gol è stato sempre “litigato”… VOTO 4.5.
BANDA - Entra solo per fare casino. Stava meglio sull'aereo in giro per il mondo. VOTO 4.
KRSTOVIC - Tira un rigore da chiamare i Carabinieri e portarlo via con la forza, poi si riscatta con un tiro-scamorza che finisce in porta con deviazione. Speriamo si tratti del ruggito del leone tornato nella foresta. VOTO 6.
PICCOLI - Entra per far smettere di giocare il Lecce. VOTO 4.
D'AVERSA - La presunzione con cui non cambia nulla a inizio 2° tempo per dimostrare all'umanità che lui è un “figo” che vince le partite fottendosene di Gilardino, Ekouban e Sabelli è la dimostrazione di quanto sia completamente fuori da ogni realtà. I cambi al 90' sono diventati la sua specialità, indecenti. Fuori controllo, allo sbando totale. Autocelebrativo sino alla noia nel dopo-partita: sino a quando è stato un bel Lecce l'ha preparata bene lui, l'ha letta bene lui, l'ha vista bene lui, quando il Lecce è sparito dal campo errori individuali e carenze in situazioni singole hanno determinato il patatrac. Bella filosofia del cazzo. VOTO 4.
Commenti