LECCE - Per tutelare la sicurezza pubblica c'è addirittura la possibilità che parta dalle prefetture una richiesta alla Lega Calcio di A o a quella di B di cambiare l'orario o la data di una delle due partite. E sì, perché la faccenda è molto ma molto seria.

L'ultimo blitz autostradale tra romanisti e napoletani, i fatti di Pagani di domenica scorsa hanno alzato le antenne ai massimi livelli: per questo il Gruppo Operativo per la Sicurezza della Questura di Bari e quello in servizio permanente nella Questura di Lecce non escludono restrizioni alle trasferte dei tifosi del Bari e del Lecce, che il 4 febbraio prossimo “rischiano” l'incontro in Autostrada in direzione Ferrara (SPAL-Bari si gioca alle 14) e in direzione Cremona (Cremonese-Lecce si gioca alle 15).

La Questura di Bari è già passata all'azione: blocco temporaneo della prevendita per il settore Ospiti del “Mazza” di Ferrara e costante dialogo con i colleghi leccesi, la Questura di Cremona, le 3 prefetture e il Ministero dell'Interno. Niente deve essere lasciato al caso.

Per tutelare in ultima analisi il diritto delle due tifoserie a partecipare alle due trasferte (sin qui nessun episodio di violenza stagionale ha coinvolto baresi e leccesi nei rispettivi campionati) come detto in apertura di questa nostra esclusiva è sul campo anche l'eventualità di chiedere lo spostamento di una delle due gare in calendario, compatibilmente con le esigenze televisive dei concessionari dei diritti tv.