LECCE, ECCOTI ASENCIO! "Ma quali dubbi, sono venuto di corsa". Prenderà il numero del "TIR"
Un altro numero 90 da far "paura" nel Lecce, è lo spagnolo che eredita un numero in passato sulle spalle di Tiribocchi
LECCE - Il Lecce ha presentato in mattinata in conferenza stampa Raul Asencio, il nuovo attaccante giallorosso arrivato dal mercato di gennaio.
Ecco le parole della punta spagnola classe 1998 che si è confrontato a tutto tondo con i giornalisti in Sala Stampa.
Opportunità grande - “Ho capito che c'era grande interesse e sono venuto di corsa. Già a Natale Trinchera aveva preparato tutto e io avevo accettato questa destinazione, una grande opportunità per la mia carriera. Solo per la positività al coronavirus sono rimasto tanti giorni lontano dalla mia nuova destinazione”.
Conoscenze - “Conosco Strefezza dai tempi della SPAL, Coda da Benevento. Con questo potenziale possiamo fare la differenza in questo campionato”.
Impatto - “Mi ha impressionato la bravura dei ragazzi, la semplicità delle persone, mi hanno accolto benissimo, dalla prima cena mi sentivo parte della squadra. Qui è pieno di giovani che si stanno imponendo al grande calcio, conosco le ambizioni della piazza, ci sarà da dimostrare il mio valore e basta, da lottare pe ritagliarmi un bello spazio nel campionato e nella storia del Lecce".
Scelta - “Ho quasi 24 anni, non ho buttato via quel che mi è successo sin qui in carriera perchè da ogni situazione ho imparato qualcosa. Forse sono stato sempre troppo giovane nelle realtà importanti dove mi sono misurato, potevo ovunque dimostrare di più e non l'ho fatto. Questo è il momento decisivo per la mia carriera, devo darle io una svolta, fare grandi cose spetta a me”.
Rodriguez Delgado - “Ho parlato anche con lui, le sue parole sono servite a convincermi ancora di più della bontà della scelta fatta, ma avevo già deciso”.
Concorrenza - “Non ho paura, facendo bene giochi, si trova spazio, c'è tante occasioni e partite ravvicinate per dare una mano”.
Voglia di vincere - “Con la Cremonese ho visto in campo una squadra che voleva vincere, che ha cercato di farlo dall'inizio alla fine. E' stato bello vedere remare tutti dalla stessa parte, chi è entrato ha dimostrato tutta la sua voglia di incidere, di aiutare i compagni”.
Numero - “Ho scelto il 90, di solito scelgo il 9 o comunque numeri anche doppi che contengano il 9. Questo 90 mi ha ispirato, spero sia il numero giusto per questo scorcio di stagione”.
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